Intesa Sanpaolo e le rappresentanze sindacali del gruppo hanno siglato l'accordo sul pagamento del premio aziendale, anticipandolo di cinque mesi, dal giugno 2009 a febbraio. Lo riferisce l'agenzia Il Sole 24 Ore Radiocor, citando fonti sindacali. Il pagamento del premio sarebbe stato deciso al seguito di verifiche sull'andamento del gruppo e tenuto conto dell'andamento dei mercati, alla luce della redditività e della produttività raggiunti, spiegano i sindacati. Il premio sarà di 1.940 euro per il livello medio impiegatizio e i dipendenti potranno scegliere se percepirlo in contanti o in opzioni su azioni della banca.
La notizia arriva mentre le banche italiane sono alle prese con la tempesta dei mercati, anche se appaiono meno esposte alla bufera rispetto ad altri player europei. Proprio il titolo Intesa SanPaolo ha subito un duro colpo nella seduta odierna di Borsa perdendo oltre il 12% sull'ipotesi - ritenuta credibile dagli analisti - che possa essere tagliato il maxi dividendo da 3,7 miliardi annunciato all'interno del piano d'impresa. Più probabile, sembra, la distribuzione di un dividendo ridimensionato, a favore di un rafforzamento patrimoniale.
Sempre oggi, inoltre, è trapelata la notizia che la banca guidata dall'amministratore delegato Corrado Passera sarebbe con Unicredit tra le prime ad avere usufruito della procedura di swap prevista dalle nuove misure anti-crisi a sostegno della liquidità stabilite con il Governo nei giorni scorsi. Ha smentito, invece, il Monte dei Paschi di Siena.
