La linea di credito per il gruppo Fiat «è quasi pronta, mancano solo dettagli tecnici. L'ammontare complessivo è di 3 miliardi di euro». Lo ha detto il presidente del consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, Enrico Salza, a margine di un convegno sulle fondazioni bancarie ad Alba, in provincia di Cuneo. La notizia era stata anticipata dal Sole 24 Ore del 22 gennaio.
«Abbiamo tutto l'interesse - ha detto Salza - a mettere l'azienda nelle condizioni di avere più tempo per riflettere sulle prossime mosse dell'amministratore delegato Marchionne. Iveco e Cnh non hanno problemi, per l'auto invece si sa che rimarranno pochi attori e quindi bisogna fare in modo che mantenga una presenza in Italia e soprattutto a Torino».
Salza ha ricordato il ruolo fondamentale avuto dalla banca per il prestito convertendo alla Fiat, «È la prima azienda italiana, le siamo sempre stati vicini. Ha un manager che stimo molto e che ha creato una squadra giovane e capace», ha aggiunto Salza.
Salza precisa: cifre ancora in via di definizione
In serata, il presidente del consiglio di gestione di Intesa SanPaolo, pur confermando il sostegno della banca al gruppo automobilistico, ha precisato che «sulle cifre relative a singole linee di finanziamento di Fiat può esserci stato un fraintendimento, visto che queste sono tuttora in via di definizione».