Una «azione decisiva» sui debiti di Dubai World sarà assunta dalle autorità dell'emirato arabo, comprendendo «i timori dei mercati e dei creditori in particolare». Lo ha affermato a mercati chiusi giovedì sera lo sceicco Mohamed bin Said al Maktoum, presidente del Consiglio supremo dell'economia dell'emirato, in un comunicato ufficiale teso a rassicurare i mercati dopo la bufera in cui le piazze finanziarie europee hanno bruciato 160 miliardi di euro.
«Mentre il governo comprende le preoccupazioni del mercato e dei creditori - ha dichiarato al Maktoum - si è dovuto intervenire a causa della necessità di agire con decisione per affrontare l'onere del debito». Lo sceicco ha spiegato che il governo ha agito con piena cognizione di come i mercati avrebbero reagito. «Vogliamo garantire che ci sono le risorse per migliorare l'attività di Dubai World Group, porre le basi per la ristrutturazione del debito e garantire successo commerciale a lungo termine commerciale». Al Maktoum ha concluso annunciando che ulteriori informazioni saranno diffuse all'inizio della prossima settimana.
