E' morto il grande coreografo francese Maurice Béjart: lo ha annunciato all'agenzia France Presse il Béjart Ballet Lausanne, la compagnia da lui fondata nella città svizzera che dirigeva da vent'anni. Bejart aveva 80 anni. Il comune di Losanna aveva annunciato la settimana scorsa che Bejart era stato ricoverato per la seconda volta in un mese, per seguire una terapia "rigida" di alcune settimane per problemi renali e cardiaci.
Maurice Bejart, nato il primo gennaio 1927 a Marsiglia come Maurice Berger (prese poi in omaggio a Moliere il cognome della moglie dello scrittore, Armande Bejart), figlio di un filosofo, è stato una figura cruciale nello sviluppo della danza contemporanea e nella diffusione di questa arte presso il grande pubblico. Sono sue coreografie che fecero scalpore come quella della "Sagra della primavera" su musica di Igor Stravinsky o quella celeberrima sulla musica del "Bolero" di Ravel: spettacoli in cui gesti nuovi facevano della danza una creazione fisica e sensuale. Fondò i "Ballets du XXème siècle" a Bruxelles, nel 1987 a Losanna aprì con la sua troupe la compagnia Béjart Ballet Lausanne, e cinque anni dopo la scuola Rudra Béjart Ballet dove ha proseguito la vocazione di formatore di generazioni di danzatori. (S. Bio.)