Quasi duecentomila persone, secondo la Gendarmeria vaticana, si sono ritrovate questa mattina in piazza San Pietro a Roma per ascoltare l'Angelus del Papa e testimoniare la vicinanza al pontefice dopo la sua rinuncia all'intervento all'Università La Sapienza. «Mio malgrado», ha detto Benedetto XVI, sottolineando con il tono della voce queste sue parole e rivolgendosi alla folla che lo ha spesso applaudito.
La «chiamata» fatta dal cardinale Ruini è stata accolta in pieno e piazza san Pietro si è riempita di fedeli che hanno inneggiato al Papa. Molti anche i politici - di partiti diversi - tutti a sottolineare di volere, con la loro presenza, ribadire la propria decisa opposizione a ogni chiusura al dialogo tra scienza e fede.
All'Angelus il Papa ha ringraziato tutti quelli che, con la loro presenza, hanno voluto esprimergli solidarietà e agli universitari ha rivolto un invito e un incoraggiamento «ad essere sempre rispettosi delle opinioni altrui e a ricercare, con spirito libero e responsabile, la verità e il bene». E, parlando della sua decisione di non recarsi alla Sapienza Benedetto XVI ha detto che la sua visita, per il clima che si era determinato, era diventata inopportuna. L'Angelus è stato seguito anche in piazza Duomo, a Milano, dove erano presenti circa 30-40 mila persone.