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Immigrati, Frattini replica a Madrid: «Basta invasioni di campo» |
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19 maggio 2008
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«Prendo atto del fatto che il presidente Zapatero ha già smentito i suoi ministri, ma francamente è ora di finirla con queste invasioni di campo» ha dichiarato oggi, lunedì 19 maggio, il ministro degli Esteri Franco Frattini, ai microfoni del Gr Rai, commentando le critiche alle misure di sicurezza annunciate dal governo Berlusconi da parte di diversi esponenti dell'Esecutivo spagnolo. Dopo le parole della vicepremier Teresa De La Vega, che ha indirettamente accusato l'Italia di «xenofobia», domenica il nuovo ministro del lavoro e dell'immigrazione, il socialista Celestino Corbacho, ha detto che il Berlusconi IV vuole «criminalizzare» i diversi. «Credo che non siano accettabili dichiarazioni di ministri che interferiscono con l'autorità di un governo eletto dai cittadini italiani, tra l'altro in una materia come quella dell'immigrazione nella quale occorre una cooperazione strettissima fra Spagna e Italia perché si tratta di un interesse comune» ha commentato Frattini nell'intervista radiofonica. Il ministro delle Politiche comunitarie Ronchi andrà in Spagna Nella stessa intervista il ministro Frattini ha annunciato di aver incaricato l'ambasciatore italiano in Spagna, Pasquale Terracciano, di "promuovere un incontro fra mercoledì e giovedì tra il ministro delle Politiche Comunitarie Andrea Ronchi e il suo omologo, il ministro per le Politiche europee spagnolo, affinché a Madrid noi possiamo illustrare ai colleghi spagnoli quello che i colleghi spagnoli non conoscono". Secondo il minsitro degli Esteri, le critiche di esponenti del Governo spagnolo al pacchetto-sicurezza del Berlusconi IV, Frattini ha valutato che "oltre che essere sgradevoli sono frutto di non conoscenza delle iniziative del governo Berlusconi in questa materia".
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