«Non volevo fare del male al Santo Padre». Lo ha detto ai soccorritori e ai medici che le hanno prestato assistenza, una volta ricoverata all'ospedale Santo Spirito di Roma, Susanna Maiolo, la donna che ieri sera ha tentato di avvicinarsi al Papa facendolo cadere durante la messa di Natale in San Pietro.
La Maiolo aveva tentato un gesto analogo lo scorso anno. La donna viene definita «una persona disturbata» con un «pensiero distorto» che probabilmente l'ha portata a tentare per due volte di avvicinarsi al papa. Susanna Maiolo, infatti, aveva compiuto un gesto analogo lo scorso anno: durante la messa di mezzanotte del 2008 infatti,ì vestita con una giacca rossa molto simile a quella che indossava anche ieri, aveva scavalcato la transenna, ma era stata bloccata prima di potersi avvicinare ulteriormente a Benedetto XVI.
La donna è stata trasferita in una struttura protetta fuori Roma. Secondo fonti vaticane la donna ieri era giunta direttamente dalla Svizzera, dove abita, per assistere alla messa in Vaticano. Dopo il tentativo di aggressione al Santo Padre la donna subito è stata subito trasportata all'ospedale S.Spirito e presa in cura dai medici del servizio psichiatrico di diagnosi e cura. Dopo le prime cure farmacologiche è stata trasferita in una struttura protetta fuori Roma dove rimarrà ricoverata.
Il Papa sta bene. Confermati tutti gli appuntamenti di Papa Benedetto XVI anche per oggi. Il Papa «sta bene, non c'è nessun problema, ieri ha trascorso un'ottima giornata e questa mattina reciterà come programmato l'Angelus di Santo Stefano», ha detto padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede.
Domenica sarà operato il cardinale Roger Etchegaray. Intanto potrebbe essere operato domenica il cardinale Roger Etchegaray, ricoverato dalla scorsa notte al policlinico Gemelli in seguito alla frattura del collo del femore destro subita nel corso dell'aggressione a papa Benedetto XVI durante la messa di Natale nella basilica di San Pietro. Il cardinale, di 87 anni, è stato ricoverato in una stanza del reparto solventi del Policlinico Gemeli di Roma. L'alto prelaro nel pomeriggio ha tra l'altro ricevuto la visita del segretario del pontefice monsignor George Gaenswein, dell'ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede Zanardi Landi, del decano del collegio cardinalizio cardinale Angelo Sodano e del fondatore della Comunità di Sant'Egidio Andrea Riccardi. Il prelato si era appena ripreso da una caduta, avvenuta circa un anno e mezzo fa, in cui si era fratturato una vertebra lombare.