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Nuove tariffe per gli avvocati
Più cara la parcella dell'avvocato. Il contributo integrativo a carico del cliente, a partire dal 1° gennaio, passa infatti dal 2 al 4%. Un raddoppio "temporaneo" finoa tutto il 2015. Aumenta anche il contributo soggettivo, dovuto invece dagli avvocati, dal 12 al 13%. A beneficiare dei due ritocchi è la cassa forense. Nel frattempo, la riforma ordinamentale dovrebbe riportare l'obbligatorietà dei minimi tariffari.
Restauratori solo col «bollino»
La nuova data per l'invio della documentazione non è ancora stata fissata, ma è comunque in fase conclusiva la costituzione del nuovo albo dei «restauratori di beni culturali» e dei «collaboratori restauratori». Conclusa l'operazione di riconoscimento, solo i restauratori «certificati» potranno partecipare agli appalti. Per entrare nell'albo occorre vedersi riconosciuta l'attività pregressa, ma non sempre questo è semplice a causa dell'uso dei committenti di non documentare gli incarichi.
