Classe 1953, Felice Casson è nato a Chioggia (Venezia) il 5 agosto 1953. È magistrato di Cassazione, docente universitario, consigliere comunale a Venezia e autore di vari libri.
È entrato nel 1980 in magistratura come pubblico ministero, protagonista di inchieste scottanti. È balzato alla ribalta con lo smascheramento dell'operazione Gladio, ma è stato protagonista di molte inchieste dalla strage di Peteano alle deviazioni dei servizi segreti, dalla tangentopoli veneta all'amianto a Marghera, fino all'incendio al teatro La Fenice di Venezia. Ha insegnato Diritto dell'ambiente all'Istituto universitario di architettura di Venezia e all'università telematica internazionale Uninettuno.
Ha lasciato la magistratura nel 2005 per candidarsi sindaco di Venezia, perdendo poi al ballottaggio per pochi voti contro il vecchio sindaco Massimo Cacciari. Alle elezioni politiche del 2006 è stato eletto senatore, come indipendente nelle file dei Democratici di sinistra. Poi nelle elezioni del 2008 è stato rieletto senatore per il Partito democratico e nominato vicepresidente dei senatori del Pd. È membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, della commissione Giustizia e del Comitato permanente per i procedimenti di accusa.
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