È morto Samuel Huntington, uno dei più influenti politologi statunitensi, autore del celeberrimo «Lo scontro delle civiltà». Professore all'Harvard University, Huntigton - ha reso noto il sito internet dell'università- è morto all'età di 81 anni.
Huntington è stato autore o co-autore di 17 libri e 90 articoli sulla politica americana, la democratizzazione, la politica militare, le strategie dello sviluppo. Deve la sua fama soprattutto alla visione - fonte di molte polemiche tuttora in atto - di uno «scontro fra civiltà» in atto nel mondo dopo la Guerra fredda, oggetto di un saggio apparso nel 1996 (tratto da un suo articolo su Foreign Affairs di tre anni prima) e che è stato tradotto in una quarantina di lingue. In Italiano è stato pubblicato da Garzanti. L'idea di base è che, nel mondo successivo alla dissoluzione dell'Urss, i conflitti violenti non vedranno più contrapporsi nazioni o gruppi di nazioni, ma nasceranno dalle differenze culturali e religiose fra le grandi culture.