«...
PAGINA PRECEDENTE
Il presidente Zelaya aveva promesso di andare avanti con il referendum sulla riforma costituzionale malgrado l'opposizione della Corte Suprema, dell'esercito, del Congresso e dei membri del suo stesso partito. La consultazione sarebbe stata quindi illegale. Il principale quotidiano honduregno, La Prensa, riporta i fatti e spiega che a dispetto delle dichiarazioni pubbliche contro la corruzione l'amministrazione Zelaya si sarebbe contraddistinta da oltre tre anni per un comportamento opposto alla linea dichiarata di trasparenza.