A una settimana dall'inizio dei lavori del summit delle Nazioni Unite a Copenhagen, il governo danese propone una sua bozza per facilitare il raggiungimento di un accordo sul clima: il mondo dovrebbe tagliare le emissioni di gas serra del 50% entro il 2050, con la maggior parte delle riduzioni provenienti dai paesi più ricchi. Secondo la bozza, infatti, dalle nazioni più ricche dovrebbe venire l'80% dei tagli. E l'anno 2020 viene indicato come quello in cui le emissioni raggiungeranno il loro picco. Non ci sono, invece, previsioni relative al medio termine, un dato molto atteso dalle nazioni più povere del pianeta.
Nella bozza danese appaiono anche delle indicazioni per limitare l'aumento della temperatura della Terra entro i 2 gradi Celsius.