«Queste polemiche mi sembrano come quelle che si fanno il lunedì mattina sulle partite» del giorno prima. Così il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha risposto, nel corso della conferenza stampa al termine dell'incontro bilaterale col ministro degli Esteri Franco Frattini, a una domanda sulle critiche del capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, in merito alla gestione degli aiuti ad Haiti. «C'è un grande impegno internazionale per portare gli aiuti ad Haiti», ha aggiunto Clinton spiegando che però «non è possibile farlo senza un supporto militare» e che «ovviamente la logistica di Haiti è diversa da quella dell'Aquila». Il segretario di Stato Usa ha quindi spiegato che, anche nel colloquio con Frattini, si è affrontato il tema. «Frattini ha ricordato che anche l'Italia sta inviando una nave militare» e una squadra di carabinieri.
Da parte sua il ministro Frattini ha sottolineato che nelle critiche rivolte da Bertolaso a Stati Uniti e organizzazioni internazionali sugli aiuti umanitari alle popolazioni di Haiti «l'elemento emotivo conta molto. Il giorno prima c'era stata una riunione con il presidente di Haiti e lo stesso Bertolaso aveva avanzato delle proposte concrete, per esempio sugli aiuti ai bambini mutilati», ha ricordato il ministro, che ha detto di non avere ancora parlato della questione con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Il Governo italiano, ha aggiunto Frattini, « non si riconosce in alcune delle dichiarazioni» rilasciate da Bertolaso sulla situazione degli aiuti ad Haiti, ed in particolare sul ruolo degli Usa e delle organizzazioni internazionali».
«Respingo l'ipotesi che abbia parlato come reazione emotiva: è noto che sono pagato per stare calmo ma anche per fare le cose per bene», ha poi ribattuto Bertolaso. «Gli Stati Uniti - ha proseguito - stanno mettendo in campo uno sforzo importante. Nessuna critica agli Stati Uniti » Semmai nel mirino del sottosegretario alla presidenza del Consiglio e Capo della Protezione civile ci sono le organizzazioni internazionali e in primis l'Onu. Bertolaso precisa che la sua critica è alla «mancanza di organizzazione per migliaia di haitiani abbandonati a loro stessi. Se uno arriva con quindicimila uomini e poi non sa dove andare e cosa fare perchè nessuno glielo dice - aggiunge Bertolaso - è chiaro che si creano i problemi che tutti abbiamo visto».
Domenica il capo della Protezione Civile, intervistato nel corso della trasmissione "In mezz'ora" su Raitre, aveva criticato i soccorsi ad Haiti dicendo che nel paese si coglie una «situazione patetica che si sarebbe, quindi, potuta gestire molto meglio. E invece di essere la prima volta che il mondo si mobilita e funziona bene, speriamo che sia stata l'ultima che il mondo funziona in questo modo».