Il governo italiano «non si riconosce» nelle accuse che, parlando «da giornalista», il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso ha rivolto agli Stati Uniti e alle organizzazioni internazionali sulla gestione degli aiuti ai terremotati di Haiti. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Franco Frattini, appena giunto in visita diplomatica negli Stati Uniti dove incontrerà Hillary Clinton.
«Bertolaso ha fatto proposte importanti al governo e al presidente di Haiti sulla sorte di tanti bambini e sulle linee di evacuazione», ha ricordato il titolare della Farnesina. «Poi qualcuno gli ha chiesto di parlare da giornalista e lui ha attaccato frontalmente l'America e le organizzazioni internazionali. In queste ultime dichiarazioni il governo italiano non si riconosce», ha commentato Frattini.
Ieri, in collegamento dalla capitale haitiana con la trasmissione In mezz'ora di RaiTre, il capo della Protezione civile italiana aveva parlato di situazione patetica, che «si sarebbe potuta gestire molto meglio. «Una volta arrivati sul luogo di un disastro - aveva aggiunto Bertolaso -, si pensa subito a mettere un grande manifesto con lo stemma della propria organizzazione, a fare bella figura davanti alle telecamere, piuttosto che mettersi a lavorare per portare soccorso a chi ha bisogno».