La scure dell'ammissibilità cancella la metà degli emendamenti all'articolo 1 del decreto milleproroghe in discussione in commissione Affari Costituzionali al Senato. Una novantina circa, infatti, sono risultati non ammissibili per estraneità di materia al provvedimento. Bocciate, per esempio, come già era avvenuto in Finanziaria, le agevolazioni fiscali per chi acquista tartufi dai raccoglitori occasionali. Misura proposta dal relatore Lucio Malan (Pdl). Cassata anche la proposta della
Lega che consentiva ai cittadini di rientrare, entro 60 giorni dall'entrata in vigore del provvedimento, dal costo dell'Iva
indebitamente pagata sulla tariffa rifiuti. No anche alla proposta di modifica che faceva saltare l'automatismo per cui il commissario straordinario per rimettere in ordine i conti di Roma avrebbe dovuto essere il sindaco della Capitale. La commissione Affari costituzionali concluderà l'esame delle inammissibilità per i 646 emendamenti presentati martedì 2 febbraio. Poi saranno avviate le votazioni. Ormai scontato, quindi, uno slittamento dei lavori dell'Aula, al momento in programma per il 3 febbraio.
In dirittura d'arrivo una soluzione per le zone franche. Sarà un decreto del ministro dell'Economia, sentito il ministro dello Sviluppo economico a determinare, dopo un'intesa con la Conferenza Unificata e in considerazione delle disponibilità finanziarie, le condizioni e le modalità di applicazione delle esenzioni fiscali per le zone franche urbane. Il decreto dovrà prevedere specifici limiti temporali e le tipologie dei beneficiari. Lo prevede un nuovo emendamento del relatore Andrea Malan (Pdl) al decreto legge milleproroghe presentato in commissione Affari costituzionali del Senato. Il decreto ministeriale dovrà essere emanato entro 30 giorni dall'entrata in vigore della
legge
CONTINUA ...»
Ritirato l'emendamento che introduceva nel milleproroghe il Dl Calderoli. Malan ha anche ritirato l'emendamento che voleva far entrare nel milleproroghe il cosiddetto decreto Calderoli sul rinvio al 2011 del taglio delle poltrone dei consiglieri comunali e provinciali. Il dl era stato nel frattempo già pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ora viaggerà su un binario autonomo alle Camere per essere convertito in legge. L'emendamento targato Malan conteneva anche delle novità su Roma Capitale.
Proroga al 2015 delle concessioni demaniali marittine. Prorog al 2015 (dal 2012) del termine delle concessioni demaniali marittime. L'emendamento sulle spiagge è stato scritto dal presidente della commissione Industria del Senato, Cesare Cursi (Pdl), e fatto proprio
dal relatore del decreto legge milleproroghe in Senato, Lucio Malan (Pdl). L'emendamento del relatore stabilisce anche che sono fatte salve le concessioni in essere la cui scadenza é successiva al 2015.
È polemica sul condono edilizio. Continuano, intanto, le polemiche sul condono edilizio proposto da due esponenti del Pdl, i senatori Carlo Sarro e Vincenzo Nespoli. «Il nostro emendamento - ha spiegato Sarro - vuole sanare la disparità di trattamento subita dai cittadini della Campania, che non hanno potuto fruire del condono del 2004, a causa di una legge regionale poi giudicata incostituzionale». L'emendamento proposto consentirebbe la riapertura dei termini del condono fino al 31 dicembre 2010 per abusi commessi entro il 31 marzo 2003. Per Sarro non è assolutamente vero che l'emendamento consenta di bypassare i vincoli paesaggistici. «La decisione - ha sottolineato - resta alle Sovrintendenze, senza il cui nulla osta il condono è impossibile. Quanto alle zone a rischio idrogeologico, come l' isola d' Ischia, la decisione resta affidata alla Regione». L'emendamento secondo Sarro ha raccolto consensi anche nell' opposizione, anche se la senatrice del Pd Maria Fortuna Incostante, che in un primo momento aveva aggiunto la sua firma all'emendamento, ieri ha però annunciato il ritiro della firma.
Spunta il solito condono bipartisan sui cartelloni elettorali abusivi.I senatori Francesco Pontone (Pdl) e Luigi Lusi (Pd) hanno infatti co-firmato un emendamento al milleproroghe che propone l'ennesima sanatoria sulle violazioni in materia di affissioni di manifesti politici o striscioni di fatto fino allafine della campagna elettorale per le regionali cioè al 31 marzo 2010. Il mini-condono, consente di sanare le violazioni, anche ripetute e continuate, commesse versando, «per ilcomplesso delle violazioni commesse e ripetute» mille euro «per anno e per provincia».
Tassa sui superalcolici per finanziare la Tremonti-ter. Il Carroccio, con un emendamento che vede come primo firmatario Massimo garavaglia, propone un aumento del 10% della tassa suisuperalcolici per finanziare la detassazione degli investimenti in macchinari obsoleti. Con l'incremento della tassa su drink e cocktail ai punta a ottenere 20 milioni nel 2011 per consentire diestendere la Tremonti-ter per il triennio 2010-2010 agli investimenti effettuati per la sostituzione di «macchine dipressocolata obsolete o acquistate antecedentemente il 1984, mediante l'acquisto di apparecchiature di nuova tecnologia efabbricazione, prodotte all'interno dei Paesi membri delloSpazio economico europeo». Nel complesso le risorse necessarie sono 62,650 milioni. Gli altri fondi arriveranno (20 milioni peril 2010) dalla legge 468, e gli altri 22,650 milioni per il 2010dalla riduzione degli stanziamenti del fondo speciale di parte