I ruoli a bordo

L'equipaggio di una barca di Coppa America comprende 17 uomini: è una miscela esplosiva di muscoli e cervelli, che devono incrementare le prestazioni del mezzo e scegliere le mosse opportune per sconfiggere l'avversario. Il centro di comando del team è il pozzetto, la zona poppiera intorno al timone che ospita lo stratega, il tattico e il navigatore, oltre al timoniere. È questo nucleo ristretto che deve stabilire la strategia di gara, grazie anche alle più moderne tecnologie, indispensabili a determinare l'esatta posizione della barca sul campo di regata e la distanza dalle boe.

TIMONIERE - SKIPPER
Il timoniere ha la responsabilità della barca. Nella fase di prepartenza, deve cercare d'infliggere una penalità all'avversario e conquistare il lato del campo scelto dal tattico. Deve garantire la migliore velocità possibile, in base alle indicazioni del pozzetto. La sua aggressività è fondamentale nella marcatura e nei tentativi di recupero, come i duelli di virate. Lo skipper è invece un ruolo più ambiguo: può coincidere col timoniere, o identificarsi nel tattico.

NAVIGATORE
Il navigatore fornisce la posizione della barca sul campo di regata, gestendo le informazioni elaborate dai computer di bordo e da tutti gli strumenti elettronici, come il GPS.

STRATEGA E TATTICO
Queste due figure predispongono la condotta di gara, seguendo le rilevazioni del navigatore e collaborando con il resto dell'equipaggio. La strategia è una previsione a lungo termine, sulle condizioni meteorologiche (rotazioni del vento e correnti) e la conseguente scelta del lato del campo su cui dirigersi. La tattica richiede flessibilità nell'adeguare (o rivoluzionare) la strategia, secondo le variabili impreviste e le nuove informazioni che continuano ad arrivare dal navigatore.

PRODIERE
Il prodiere è l'acrobata del team. Normalmente presidia la prua, per collegare le scotte e le drizze ai cambi di vela, ma può anche salire sull'albero, in caso di problemi con le cime. Il prodiere, inoltre, deve «chiamare le lunghezze» (in gergo velico), comunicandole con determinati gesti delle mani al pozzetto. Questo significa stabilire la distanza dalla linea di partenza, o verificare se la prua della barca abbia ingaggiato la poppa dell'avversario.

AIUTO PRODIERE E SEWER
Questi ruoli sono a prova di mal di mare: l'aiuto prodiere e il sewer devono ripiegare le vele sottocoperta dopo i cambi, oltre a collaborare con l'addetto all'albero e il drizzista. Servono quindi agilità e concentrazione all'ennesima potenza.

ADDETTO ALL'ALBERO
Il suo compito principale è l'issata delle vele di prua, cazzando le drizze, mentre il drizzista recupera l'imbando. La velocità dell'issata dipende dalla forza e dal peso dell'uomo che ricopre questo ruolo.

PITMAN (DRIZZISTA)
Il pitman è responsabile delle drizze e dei cambi di vela, quindi lavora in sincronia con l'addetto all'albero. È anche il collegamento tra il pozzetto e la prua, per smistare i comandi del tattico e del timoniere. Il drizzista, inoltre, può aiutare i grinder ai verricelli.

GRINDER E MAINSAIL GRINDER
I grinder (sono due) costituiscono il vero motore della barca: girano i verricelli per cazzare tutte le cime. Per questo motivo, provengono spesso da sport fisici come il rugby, il football o il canottaggio. I loro muscoli sono fondamentali nei duelli di virate o strambate, che richiedono una costante regolazione delle vele. Il mainsail grinder lavora esclusivamente al "coffee grinder", il verricello che controlla la randa e anche il genoa, con i winch ad esso collegati.

TRIMMER
I trimmer (sono due come i grinder) devono verificare la messa a punto delle vele di prua. La loro sensibilità nel percepire i capricci del vento può essere decisiva, per aumentare la velocità della barca e stabilire la rotta più redditizia.

MAINSAIL TRIMMER (RANDISTA) E TRAVELLER (ADDETTO AL CARRELLO)
Il randista orienta la posizione della randa e del genoa, per ottimizzare la velocità dello scafo; opera in sincronia con il timoniere, i trimmer e l'addetto al carrello della randa.
La barca, infine, può ospitare a bordo il cosiddetto "diciottesimo uomo": è una persona invitata dall'armatore per assistere alla regata, osservando l'obbligo di non parlare né partecipare alle manovre dell'equipaggio.