Manca il vento: Alinghi deve rimandare la festa del 5-2
di Luca Re
La festa è rimandata: Alinghi aveva già messo in fresco le bottiglie di champagne, per innaffiare la Coppa America nel possibile 5-2 che avrebbe chiuso il duello con lo sfidante Team New Zealand. Il patron del team svizzero Ernesto Bertarelli, invece, dovrà pazientare almeno fino a martedì per alzare nuovamente il trofeo, che ormai sembra nelle mani del defender. Il direttore di regata, Peter Reggio, ha rinviato il match di domenica a causa del vento scarso e instabile. La decisione ha messo tutti d'accordo: non si poteva consegnare una sfida così decisiva ai capricci del vento, lasciando in secondo piano la qualità delle barche e degli equipaggi. La battaglia riprenderà così dopo la giornata di pausa già prevista per oggi.
I kiwi, battuti sabato per la terza volta consecutiva, sono sulla soglia del precipizio: ora devono annullare i tre match ball di Alinghi con altrettante vittorie per conquistare nuovamente la coppa. Il punteggio di 4-2 a favore del defender non permetterà il minimo errore allo skipper Dean Barker e al suo equipaggio, come invece è accaduto nei giorni scorsi. Le giornate di riposo potrebbero infondere rinnovata energia ai neozelandesi, che arrivano da un periodo molto intenso di regate (il circuito della Vuitton Cup prima di questa finale). Certo sarà difficile trovare in così poco tempo un'arma segreta contro Alinghi: i kiwi dovranno gareggiare in modo perfetto, come hanno già dimostrato di saper fare, contando anche sulla velocità della barca con vento leggero e sull'aggressività di Barker in partenza.
2 luglio 2007