Coppa America, partite le regate di flotta: vince Oracle, solo settima Luna Rossa
di Luca Re
Salti di vento e sorprese a Valencia: la prima regata di flotta dell'Act 13 (la seconda è stata annullata), inizia nel segno dell'imprevedibilità, con la vittoria della barca statunitense BMW Oracle Racing, davanti ai sudafricani di Team Shosholoza e Mascalzone Latino. Già la partenza ha messo a repentaglio le ambizioni dei top team, soprattutto quelle del defender Alinghi. La barca svizzera, timonata dall'americano Ed Baird, ha dovuto ripetere il via, avendo tagliato in anticipo la linea di partenza.
L'italiana +39 Challenge è invece la più lesta a sfruttare un salto di vento a destra, grazie al fiuto del tattico Iain Walker. Il timoniere inglese Iain Percy dirige così la prua dove il vento è più forte, rimanendo in testa fino all'ultimo lato di poppa, quando sfortuna vuole che il suo spinnaker si strappi. Addio sogni di gloria: Percy deve accontentarsi della decima posizione, mentre recuperano Alinghi (quarta) e Team New Zealand (quinto). Delusione invece per Luna Rossa, giunta settima. Oracle guida ora la classifica dell'Act 13, dopo la prima di sette regate.

Act 13: sfidanti a caccia di punti bonus per la Vuitton Cup
Qual è il ruolo dell'Act 13, in vista della Vuitton Cup? Le regate di flotta, che chiudono il circuito di gare preliminari iniziato nel 2004, permettono alle squadre di sperimentare la velocità delle varie imbarcazioni. Gli equipaggi tornano a confrontarsi dopo mesi di prove e allenamenti, culminati nell'unveiling day del primo aprile, quando i team hanno mostrato i loro bolidi senza veli, scoprendo bulbi e chiglie. Le incognite, però, sono ancora tante: segreti e bugie si rincorrono tra progettisti e skipper, assetati di vittorie e conferme alla bontà del loro lavoro. Per il momento, soltanto Luna Rossa tra i top team ha schierato la barca nuova, ITA 94; Alinghi, Oracle e Team New Zealand hanno corso con lo scafo più vecchio dei due a disposizione.
L'Act 13 rappresenta l'ultima possibilità per le squadre di accumulare punti bonus per la Vuitton Cup, al via il 16 aprile. Vale la pena ricordare come funziona il meccanismo: il circuito di regate preliminari stabilisce una speciale graduatoria, la "Louis Vuitton Rank", secondo i risultati acquisiti dagli 11 sfidanti. L'influenza di Alinghi è annullata per la classifica, perché il team svizzero non partecipa alla successiva Vuitton Cup. La prima squadra della graduatoria riceve quattro punti bonus, mentre i concorrenti dalla seconda alla quarta posizione ne ottengono tre, e quelli dalla quinta alla settima due. Gli ultimi team meritano solo un punto.
La Vuitton Cup è l'arena velica che seleziona il challenger per il match di Coppa America. Dal 16 aprile, Alinghi proseguirà la preparazione in completa solitudine, fino al 23 giugno, lasciando i potenziali avversari per la brocca d'argento a duellare tra loro nei due Round Robin (gironi eliminatori). Ogni team affronterà tutti gli altri, senza esclusione di colpi, perché solo quattro barche proseguiranno l'avventura nelle semifinali. Ogni vittoria nei Round Robin vale poi due punti, per un totale di 20 match con un bottino massimo di 40, cui bisogna aggiungere i bonus.
3 aprile 2007