Un secondo per coronare il sogno: Alinghi vince al photofinish la quarta regata consecutiva e difende la Coppa America dall'attacco di New Zealand. Il team stellare di Ernesto Bertarelli chiude la sfida sul 5-2 al termine di un match apertissimo fino al traguardo, ricco di sorpassi e colpi di scena. Era una questione di sopravvivenza per i kiwi, costretti a vincere per conservare la speranza di riportare a casa il trofeo velico più ambito del mondo. Niente da fare: la coppa rimane in Europa dopo la finale più combattuta delle ultime edizioni. La svolta della regata è al termine della seconda bolina, quando il timoniere kiwi Dean Barker attacca frontalmente il rivale Ed Baird per mantenere la testa del match, rimediando invece una penalità. L'arrivo è davvero incredibile: Alinghi vince per un secondo appena, dopo aver dilapidato tutto il vantaggio a causa di un problema allo spinnaker. Il defender si blocca, mentre i kiwi eseguono la penalità prima della linea, ma senza beffare il defender. Alinghi si conferma quindi la bestia nera dei kiwi, battuti già nella finale del 2003.
Una battaglia di sorpassi
Dean Barker vince la partenza, evitando ancora una volta il dial up (stallo con le prue al vento) per mettere il sale sulla coda a Ed Baird. New Zealand insegue Alinghi da una posizione di controllo: le barche si allontanano dalla linea dello start e quando rientrano verso la partenza, Barker potrebbe chiudere Baird all'esterno del battello comitato. La manovra riesce solo a metà: Alinghi si difende, rintuzzando l'attacco di Barker. New Zealand si trova così sottovento a sinistra, mentre Alinghi deve navigare nell'aria più turbolenta, disturbata dalle vele dei kiwi. Il primo bordo con mure a dritta è una vera prova di velocità: Baird resiste a lungo prima di virare, seguito da Barker. New Zealand guadagna 50 metri di margine nel bordo successivo, passando avanti al primo incrocio. Il vantaggio però si azzera nel duello di virate: alla fine è Alinghi a girare la boa con sette secondi, dopo aver superato i kiwi da sopravvento negli ultimi metri della bolina.
La penalità di New Zealand e l'arrivo al photofinish
New Zealand riapre la regata in poppa: Barker annulla lo svantaggio di 50 metri e sorpassa Alinghi nella parte finale del lato, dopo aver preso la scia della barca svizzera, rubandole il vento. I kiwi girano il cancello con 14 secondi sul defender, scegliendo il lato sinistro del campo, mentre Alinghi procede a destra. La barca svizzera riprende in mano il copione della prima bolina, recuperando terreno a ogni virata. Barker prova una manovra disperata e molto aggressiva in prossimità della boa: un attacco frontale ad Alinghi, per provare a infilarsi all'interno e mantenere il comando della sfida. L'arrembaggio dei neozelandesi si ritorce contro di loro: i giudici affibbiano una penalità a New Zealand, mentre Alinghi passa con 12 secondi e vola verso il traguardo nella poppa finale, poi tagliato con appena un secondo di vantaggio dopo il formidabile recupero dei kiwi (propiziato da un problema allo spinnaker del defender). |
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