Luna Rossa si arrende: New Zealand va sul 4-0 a un solo punto dalla vittoria
di Luca Re
Luna Rossa è quasi eliminata dalla Vuitton Cup: Team New Zealand ha vinto la quarta regata consecutiva della finale con 52 secondi di vantaggio, portandosi a un solo punto dalla conquista del trofeo. Luna Rossa dovrebbe ora vincere cinque match di fila per battere i kiwi, un'impresa che avrebbe le caratteristiche del miracolo, visti i valori in campo. I ragazzi del team Prada avevano giustificato le tre sconfitte precedenti chiamando in causa la sfortuna: le barche sono sullo stesso piano, avevano spiegato. C'era voglia di rivincita, la speranza di gareggiare finalmente al massimo delle possibilità. Il verdetto, invece, non lascia scampo: i neozelandesi sono più veloci, concentrati e spietati. Sono i maestri della vela, i computer del match race. La prova è che Luna Rossa ha perso pur avendo dominato la partenza e l'inizio della bolina, sfruttando il primo salto di vento favorevole che ha regalato un vantaggio di 100 metri. Questo margine si è però dissolto in fretta. New Zealand è rinvenuta da sinistra, sorpassando l'avversario e riprendendo il controllo assoluto della sfida.

L'illusione della partenza dura poco: New Zealand è imbattibile
Spithill torna a graffiare allo start, conquistando il lato destro nonostante l'ingresso nel box di prepartenza dalla parte sinistra, senza diritto di rotta. Luna Rossa scappa verso le barche degli spettatori evitando il dial up, inseguita da New Zealand. Dopo qualche scaramuccia è Spithill a controllare il duello, lanciandosi sulla destra: è una split start, una partenza con le barche separate sui lati opposti della linea. Il vento sembra confortare la decisione di Torben Grael, perché al primo incrocio Luna Rossa è davanti a New Zealand di quasi 100 metri. I minuti successivi ribaltano la situazione e confermano la superiorità dei kiwi: durante un lungo bordo verso sinistra, New Zealand sorpassa da sopravvento la barca di Francesco de Angelis, accelerando grazie alla maggior pressione del vento sulle sue vele.
Dean Barker è di nuovo padrone della regata e spinge Spithill fuori della layline di destra (la linea che indica la rotta più veloce per giungere in boa). A questo punto Luna Rossa può solo accodarsi ai neozelandesi, passando la prima boa con 19 secondi di ritardo. La barca italiana si mette nella scia dei fuggitivi, per provare a disturbarli e cogliere per prima le raffiche di vento, ma i kiwi sono troppo veloci: il margine di vantaggio al giro di boa sfiora il minuto (54 secondi). Il gioco è ormai chiuso, perché Barker deve limitarsi a coprire l'avversario, rispondendo alle sue virate. Il distacco aumenta così progressivamente fino al traguardo (un minuto netto e 52 secondi i distacchi, rispettivamente alla terza boa e sulla linea d'arrivo).
5 giugno 2007