Act 13: prime scintille di Luna Rossa, vincono Alinghi e Team New Zealand
di Luca Re
La coppia formata da James Spithill e Torben Grael inizia a fare scintille su Luna Rossa, dopo alcuni piazzamenti sotto tono. La vittoria mancata per un soffio contro Team New Zealand, nella seconda regata di flotta del giorno, è un bel segnale di crescita per il team italiano, grazie anche al terzo posto della prima prova, dietro Alinghi e Mascalzone Latino. L'australiano Spithill è aggressivo al timone, mentre Torben fiuta il vento alla sua maniera, senza curarsi troppo delle rotte prese dagli avversari. È un peccato quella volata vinta dai neozelandesi per quattro secondi, con l'ultima strambata in leggero anticipo su Luna Rossa.
L'altro momento chiave della regata avviene all'ultimo incrocio della seconda bolina, con protagonisti la barca di Francesco de Angelis e Alinghi: Luna Rossa naviga con mure a dritta verso la boa e possiede il diritto di rotta. Alinghi, con mure a sinistra, vira sulla prua dello scafo italiano, costringendo Spithill a modificare la rotta per evitare un contatto. È immediata la decisione dei giudici, che assegnano una penalità al defender, costretto a compiere un giro completo su se stesso. Fino a quel momento, la gara è stata un duello ravvicinato tra Luna Rossa e gli svizzeri, poi risolto dal rush finale di Team New Zealand.

La prima regata: Alinghi scappa, inseguita dalle barche italiane
Gli svizzeri hanno vinto la prima regata, dominata con sicurezza dall'inizio alla fine. Questa è l'ennesima dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, che Alinghi non corre l'Act 13 per fare una passeggiata, nonostante l'azzeramento dei suoi risultati per la graduatoria che assegna i punti bonus per la Vuitton Cup. Come a voler affermare: siamo noi i più forti, la nostra barca è la più veloce. Mascalzone Latino e Luna Rossa hanno provato a inseguire Alinghi, rimediando distacchi superiori al minuto. Mascalzone ha confermato l'ottimo stato di salute dell'equipaggio, soprattutto del timoniere Flavio Favini e del tattico Vasco Vascotto, sempre pronti a sfruttare i salti di vento favorevoli e mettere pressione ai top team. Luna Rossa ha vinto la sua prima partenza dell'Act 13, rimediando però una penalità. Alinghi guida la classifica con 55 punti, mentre c'è gran battaglia per il secondo posto: Team New Zealand 47, Luna Rossa 46, Mascalzone Latino 45.

+39 Challenge ancora fermo alla base
Ancora fermo alla base, infine, +39 Challenge, che ha rinunciato a disputare le due giornate finali dell'Act 13. Il team gardesano ha spezzato l'albero nella seconda gara di mercoledì, a causa di un contatto con la barca tedesca (United Internet Team Germany). La giuria ha riconosciuto l'estraneità di +39 all'incidente, stabilendo il mantenimento dei due punti bonus (in base alla posizione in classifica prima del ritiro). Il problema è la riparazione dell'albero, che richiede alcune settimane di lavoro, tanto da costringere +39 a correre l'inizio della Vuitton Cup con quello vecchio. Alcuni team avversari si sono offerti di aiutare il sindacato italiano, in particolare Alinghi, che ha offerto l'albero di SUI 64 (barca vincitrice della Coppa America 2003).
6 aprile 2007