Superpippo Inzaghi ha fatto 300, ovvero trecento gol in carriera da professionista. Impresa riuscita per l'attaccante del Milan, 36 anni, autore di una doppietta nell'incontro che i rossoneri - ancora saldamente al terzo posto (ovvero in zona Champions League, ultimo obiettivo possibile in una stagione deludente) - hanno dominato a Siena, chiudendo sul 5-1.
Non solo Inzaghi, comunque, per la truppa del traballante (in panchina) Ancelotti. Doppietta anche per il brasiliano Pato, che con un tiro capolavoro - un gran destro da 25 metri - ha segnato il 3-0 e chiuso i giochi nel match contro i bianconeri toscani. Buona prova di Bekham, sulla trequarti dietro le due punte.
Kakà invece è entrato all'inizio del secondo tempo ma, dopo avere gettato al vento un gol fatto a porta spalancata, ha dovuto uscire zoppicante alla mezz'ora per un brutto colpo (ma non dovrebbe trattarsi di un infortunio serio), sostituito da Ronaldinho. Pessime notizie per il portiere Christian Abbiati, vittima di una distorsione al giocchio dopo dodici minuti: probabile la rottura del legamento crociato, che vorrebbe dire chiusura anticipata della stagione. Abbiati è stato sostituito da Dida, che ha fatto la sua prima apparizione in campionato.
Nelle altre partite della ventottesima giornata della Serie A (leggi risultati, marcatori e classifica) altra cinquina del Palermo in casa contro il Lecce (5-2) e sorprendente crollo della Lazio contro il Chievo (3-0 per i veronesi all'Olimpico), che si tira fuori temporameamente dalle secche della zona retrocessione, dove finisce il Torino, battuto a Bergamo 2-0 dall'Atalanta.
Nella zona più alta della classifica, dopo gli anticipi di sabato, che hanno visto la Juventus consolidare il secondo posto (4-1 al Bologna) e il Genoa confermarsi come pretendente a un posto Champions (1-0 in extremis a Cagliari), la Roma - grazie a una doppietta della "bestia" carioca Julio Baptista, a cui ha risposto l'ex viola Pazzini - ha acciuffato il pari a Marassi contro la Sampdoria.
I giallorossi di Spalletti - reduci dall'eliminazione in Champions contro l'Arsenal ai rigori - hanno raggiunto così temporaneamente la Fiorentina a quota 46 punti (stasera impegnata nel difficile posticipo al Meazza contro l'Inter), al quinto posto. Più indietro Napoli salvo all'esordio in panchina di Roberto Donadoni: 1-1 a Reggio Calabria, un risultato che almeno scongiura l'ennesima sconfitta, ma che non cambia la classifica dei partenopei. Domenica prossima al San Paolo ci sarà il Milan, chissà se per Donadoni funzionerà la legge dell'ex.
Pareggio, infine, per 1-1 anche tra l'Udinese reduce dall'impresa in Coppa Uefa contro lo Zenith San Pietroburgo e il Catania, andato in vantaggio nel primo tempo con Mascara. Pari a metà del secondo tempo firmato da Quagliarella.
