Escluso da Josè Mourinho anche per la gara di strasera a Livorno, Mario Balotelli continua ad essere un caso per l'Inter. La bolla scoppiata con la mancata convocazione contro il Chelsea in Champions League ha scatenato una serie di eventi, che - tanto per cambiare - ha portato il giovane attaccante nerazzurro al centro della scena mediatica. Questa volta, però, la dialettica non resta confinata all'interno (o all'esterno) dello spogliatoio nerazzurro, e il destino di Mario coinvolge altre grandi squadre europee, quali il Milan e l'Arsenal.
Anche l'entrata in scena di Mino Raiola a curare gli interessi del giocatore, ha cambiato alcuni equilibri. Finchè a seguire Balotelli erano i fratelli, procuratori dilettanti, l'obiettivo era di ottenere più spazio possibile per Mario in squadra; ora che si è affidato a un esperto agente di mercato (che cura anche gli interessi di Ibrahimovic e ne ha agevolato il passaggio al Barcellona) i tavoli si moltiplicano. Balotelli è un giocatore che ha mercato e che vale molto e tutte e due le parti lo sanno bene. Lo sa anche Silvio Berlusconi, secondo cui Mario «ha una faccia molto simpatica, una faccia rossonera», ha detto intervistato da Telelombardia. Lo sa anche il figlio Pier Silvio, molto attento alle ragioni economiche della famiglia, secondo cui l'approdo di Balotelli in maglia rossonera «non è realistico», fermo restando il suo grande talento.
L'accostamento tra Mario e il Milan era cominciato alla fine di novembre, quando il giocatore, in visita ai bambini delll'istituto don Gnocchi di Milano, aveva espresso la sua simpatia di tifoso per i rossoneri, dando il via a una serie di illazioni e commenti che non erano piaciuti al presidente Moratti, che pur aveva capito (e perdonato). Ieri, però, in un siparietto a Striscia la Notizia, Balotelli ha manifestato ancora una volta la sua fede rossonera, indossando la maglia dei "cugini". Moratti ha masticato ancora amaro, aggiungendo, però, che sarà difficile che si verifichi un passaggio del giocatore al Milan.
Resta, però, lo strappo del giocatore con Mourinho, che è invece molto reale. Se questo non si ricucisse entro la fine della stagione, l'Inter potrebbe battere la pista inglese per arrivare a uno
scambio con il fantasista dell'Arsenal Cesc Fabregas. Balotelli piace anche al Manchester City di Roberto Mancini e al Chelsea di Ancelotti, ma ovviamente l'ultima parola dovrebbe spettare proprio a Mourinho. Sempre che resti all'Inter anche la prossima stagione.(M. Do.)
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