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Toshiba sfida Nokia & Co.: arrivano i telefonini e gli smartphone

di Gianni Rusconi

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19 gennaio 2008

Le vendite di smartphone e Pda phone, i computer palmari con funzionalità da telefono cellulare, crescono mediamente del 30% anno su anno a livello mondiale. È un trend consolidato, che conferma il ruolo sempre più pervasivo dei terminali intelligenti e multifunzione al fianco (o in sostituzione in alcuni casi) del pc portatile. All'orizzonte, intanto, si stanno affacciando i dispositivi mobili di nuova generazione, gli Ultra mobile pc e i Mid (Mobile Internet device). Dispositivi pensati per il business man ma non solo, che rifuggono l'idea di essere per forza di cose piccoli e fashion e si presentano con le vesti di prodotto in grado di soddisfare qualsiasi esigenza di comunicazione, produttività e intrattenimento dell'utente.
L'obiettivo: "essere un brand di riferimento nei Mid"
Ed è propio in questo scenario che Toshiba Mobile Communications vuole giocare, indirizzandosi sostanzialmente a un'utenza aziendale e professionale, un ruolo di primo piano, così come lo ha ribadito Stefania Didoné, Country Manager della divisione per l'Italia: "la mobilità per Toshiba è una componente fondamentale e vogliamo essere un marchio di riferimento in un mercato, quello dei Mobile Internet Device, che ancora non c'è ma che stiamo costruendo". In buona compagnia delle varie Nokia, Samsung, Htc, Rim, Palm, Hp e via dicendo, che a diversi livelli sono tutte impegnate nello sviluppo di terminali "all in one" per essere in prima fila quando la domanda di super telefoni e mini computer "Internet ready" salirà – questo dicono vendor e analisti di settore - vertiginosamente.
A un anno esatto dal lancio dei suoi primi Pda/smartphone, Toshiba rilancia quindi la propria candidatura a un ruolo di primo piano nell'universo mobile e lo fa nel segno della convergenza (digitale). L'evoluzione degli smartphone, ha rimarcato il concetto Didonè, impone ai produttori di mettere a bordo del terminale non solo capacità elaborative e di comunicazione all'avanguardia ma anche avanzate funzioni di intrattenimento audio e video. Cosa vuol fare Toshiba è quindi chiaro: sfruttare competenze (maturate nei notebook e nell'elettronica di consumo), risorse e partnership (quella con Microsoft, per i sistemi operativi, è stata enfatizzata in modo particolare) per portare sul mercato nei prossimi due anni prodotti e servizi integrati che rispondono a questa filosofia. I primi esempi si vedranno a metà febbraio al Mobile World Congress 2008 di Barcellona, dove la società nipponica metterà in vetrina tutto il suo nuovo repertorio mobile della famiglia Portégé, di cui sono stati annunciati in anteprima alla stampa alcuni modelli, che debutteranno sul mercato italiano a partire da marzo.
Con i "mobile hub" arriva l'era degli Usb phone
Il Pda phone Portégé G910, presentato con l'etichetta di "mobile hub", è la nuova punta di diamante (costerà intorno ai 600 euro) dell'offerta convergente di Toshiba. Le sembianze sono quelle di un mini computer con tanto di tastiera (Qwerty) e schermo touch screen (da tre pollici), che serve per navigare in Rete tramite connessioni Wi-fi e può operare come cellulare 3,5G sulle reti Hsdpa. A queste prerogative aggiunge quindi quelle di navigatore satellitare sfruttando (primo produttore in assoluto a farlo) il nuovo chipset Qualcomm gpsOne Xtra, soluzione che va a garantire maggiore precisione di posizionamento del Gps "indoor" e in aree urbane densamente popolate. Il tutto pilotato dal software di Microsoft (Windows Mobile 6 in edizione Professional) e protetto da un lettore biometrico di impronte digitali.
Smartphone quadri banda 2,5G (Gprs/Edge) che richiama da vicino le fattezze ed alcuni attributi funzionali (come la trackball per la navigazione) dei BlackBerry è invece il Portégé G710, dispositivo pensato per chi in viaggio usa frequentemente la posta elettronica e trova utile avere un Gps (anche in questo caso forte del nuovo chipset di Qualcomm) fra le mani. I punti di forza dichiarati di questo terminale (prezzi indicativi intorno ai 300 euro) sono la compatibilità con Microsoft Exchange server, per l'accesso in modalità "push" alla e-mail aziendale, le capacità di instant messaging e il supporto di Windows Media Player per riprodurre musica e video in formato digitale.
La terza anticipazione firmata Toshiba è infine un prodotto realmente innovativo, capofila, secondo il produttore, di una nuova categoria di device mobili. La serie G450 (prezzi al pubblico di 199 euro) è tecnicamente un modem Usb ultra compatto nelle dimensioni (36 x 98 x 16 mm, per soli 56 grammi di peso) che oltre a fare da porta di collegamento a Internet per il pc può funzionare anche da telefono cellulare sulle reti Hsdpa e da lettore Mp3. Con il pregio aggiunto di un mini display Oled (da 96 x 39 pixel) e di un tastierino numerico collocato su due tasti circolari.

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