Si chiude in minore l'era dei Macworld, le conferenze dedicate al mondo della californiana Apple in corso in queste ore a San Francisco. L'atteso keynote, il discorso durante il quale il Ceo e co-fondatore dell'azienda Steve Jobs presentava le novità, quest'anno viene tenuto dal numero due dell'azienda Phil Schiller, e le novità non sono travolgenti come aveva abituato in passato il numero uno di Apple.
Ieri Jobs aveva rivelato il motivo per cui non partecipa (un problema ormonale e non una recidiva del tumore del quale è stato operato quattro anni fa) e oggi è stata la volta di Schiller nel presentare lo "Stato del Mac" per l'anno in corso, come lo chiamano gli appassionati.
Dopo aver spiegato che presto Apple aprirà nuovi negozi in Cina, Germania e Australia e che il 2008 è stato un anno record per i Mac con 9,7 milioni di computer venduti, è arrivato il momento per Phil Schiller, che si è fatto aiutare da numerosi giovani dirigenti e tecnici di Apple sul palco del Moscone center di San Francisco insieme a lui, di passare alle novità vere e proprie.
Non prima di aver ricordato però che ogni settimana passano nei più di 200 negozi Apple nel mondo dieci volte le persone che partecipano alla settimana del Macworld di San Francisco: un valido motivo per disimpegnarsi su questo fronte.
Le novità: una nuova versione del computer portatile più grande (schermo da 17 pollici) tra quelli prodotti dalla casa di Cupertino: batteria non sostituibile ma super-potente (8 ore di autonomia) e super-resistenet (mille cicli senza perdere capacità), processori da 2,93 Ghz, 8 Gigabyte di ram, il tutto in una forma spessa solo 0,98 pollici, cioè 2,48 centimetri.
Anche il mondo del software della Mela ha alcune novità: nuove versioni 2009 delle suite di programmi per la creatività (iLife) e (iWork). Le innovazioni più significative sono un sistema per il riconoscimento automatico del volto delle persone fotografate con iPhoto, la possibilità di suddividere le foto per località geografiche diverse a seconda di dove sono state scattate grazie alle fotocamere dotate di Gps, l'integrazione con le community in rete come Flickr e Facebook e la condivisione dei documenti attraverso Internet. Sia la suite iLife che iWork costano rispettivamente 79 euro. Una curiosità: Apple ha realizzato tutorial video per insegnare a suonare gli strumenti musicali che si possono collegare al computer (e utilizzabili attraverso il software GarageBand) usando come testimonal attori e musicisti famosi. Da Sting (chitarra) a Nora Jones (pianoforte), il legame tra artisti e Apple è sempre molto forte anche per il marketing.
Mini rivoluzione sui Drm: annunciato un accordo per la vendita di musica attraverso il negozio online iTunes store di Apple senza protezione digitale e a prezzi variabili. Secondo indiscrezioni dell'ultima ora, questo accordo permetterebbe ad Apple di mantenere la sua posizione di dominio nel settore retail della musica dove, negli Usa, occupa il primo posto davanti alla catena Wal-Mart (vendita di Cd) e Amazon (vendita online).