PARIGI – Nuove applicazioni di Internet, in genere alla telefonia mobile: sono soluzioni innovative concepite da inventori di tutto il mondo, spesso ricercatori isolati o di piccole aziende, finora sconosciute. Difenderanno oggi e domani a Parigi i loro progetti. Obiettivo: assicurarsi il Grand Prix Netexplorateur 2008, assegnato venerdì pomeriggio.
Parte così una nuova edizione del Forum Netexplorateur (www.netexplorateur.org), creato nel 2007 da Martine Bidegain e Thierry Happe. E' il frutto di un lavoro continuo, quello dell'Osservatorio Netexplorateur, che durante tutto l'anno va a caccia nel mondo delle migliori innovazioni nel campo di Internet e del digitale. Ne sono state individuate inizialmente 467. Poi di questi progetti ne sono stati selezionati un centinaio e in seguito dieci, quelli che si affrontano adesso al Forum parigino.
Le tendenza di quest'anno? "Il netto prevalere di applicazioni relative alla telefonia mobile – sottolinea Happe -. Se ormai, a livello mondiale, si è raggiunta la quota di un miliardo di internauti, grazie soprattutto alle connessioni via computer, il prossimo miliardo arriverà con lo sviluppo dell'accesso a Internet dal cellulare. E così le innovazioni ormai arrivano quasi tutte da questo settore". Una conseguenza è il fatto che "molti progetti, utilizzando tecnologie come Wifi e microchips Rfid, rendono "cliccabile" il mondo reale in cui viviamo quotidianamente", aggiunge Happe. Altro elemento importante: "Alla fine del 2008, secondo i dati ComScore, il 41% degli internauti a livello mondiale era ormai asiatico, contro il 28% dell'Europa e il 18% del Nordamerica – conclude Happe -. Questo ha delle conseguenze sui contenuti. Lo vediamo pure nella nostra manifestazione. Dei cento progetti selezionati inizialmente, 31 provengono dall'Asia. E' in particolare la Corea del Sud a mostrare un'incredibile creatività nel settore".