Tutta un'altra storia
La storia della lingua italiana è una materia giovane: la prima cattedra universitaria è stata istituita solo nel 1937. Non solo, ma a dispetto di qualche cenno nei programmi ministeriali, non è materia che di solito si insegna nelle scuole. Questo fa sì che le nozioni possedute dai parlanti - anche da quelli colti - siano di provenienza varia e non sempre affidabile.
Internet, in questo senso, può non aiutare. Alla domanda «perché Dante Alighieri è considerato il più importante letterato del Trecento?» in Yahoo answers si trovano risposte come: «xk è stato il primo a utilizzare quel volgare ke poi diventerà la lingua italiana!!! poi anke xk è uno dei primi a usare il volgare a scopo letterario... (prima c'era stato San Francesco e altri ma lo avevano utilizzato a scopo religioso)!!».
Facile, allora, che si diffondano improbabili trafile etimologiche (l'espressione "a ufo" dalla sigla A.U.F. "ad usum fabricae"); astratte ricostruzioni genealogiche (l'italiano è una lingua indoeuropea: già, ma cos'è l'indoeuropeo?); vere leggende metropolitane (la lingua volgare chiamata così perché, a differenza del latino, era piena di parolacce).
Un capitolo a sé è poi quello formato dai pregiudizi degli immancabili laudatores temporis acti: la lingua si corrompe di anno in anno, la televisione insegna un italiano scorretto e semplificato, l'italiano è ormai un dialetto dell'inglese, il congiuntivo è morto, i dialetti sono morti e anche io non mi sento tanto bene, signora mia... Forse è giunto il momento di fare un po' di chiarezza, separando - come dicevano gli Accademici della Crusca - il grano dal loglio.
La prova
Distinguete, tra le seguenti affermazioni, quelle vere da quelle false.
1) La lingua italiana è figlia del latino e del greco. V/F
2) Il modello su cui si è plasmato l'italiano è la parlata senese. V/F
3) Il più antico testo scritto in italiano è il Cantico delle creature di San Francesco. V/F
4) Il Decamerone di Boccaccio fu a lungo letto solo in edizioni censurate. V/F
5) La grammatica che ha cambiato il corso della storia dell'italiano è stata scritta da un veneziano. V/F
6) L'Accademia della Crusca deve il suo nome alle cruscate, discorsi faceti recitati durante le riunioni. V/F
7) Il primo corso universitario in italiano è stato tenuto a Napoli nel 1754. V/F
8) Manzoni dovette "sciacquare i panni in Arno" perché aveva scritto «I promessi sposi» in milanese. V/F
9) Al momento della proclamazione del Regno d'Italia (1861) metà della popolazione parlava l'italiano. V/F
10) Un terzo degli italiani dice di parlare sia in dialetto sia in italiano se si trova in famiglia o tra amici.