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Il presidente zen della Fed forse non deve il primo posto unicamente al fatto di aver trasformato la sua superba carriera accademica in modello d'azione, al fatto di aver reinventato praticamente da solo il ruolo della Banca centrale o al fatto di aver prevenuto il tracollo dell'economia americana. Ma aver realizzato tutto ciò nell'arco di pochi mesi è una delle grandi imprese intellettuali degli ultimi anni. Helicopter Ben, che fino a non molto tempo fa era un professore di Princeton che sfornava saggi a catena sulla Grande Depressione, ha passato il 2009 a sganciare dall'alto centinaia di miliardi di dollari per soccorrere economia e imprese, sorvegliando i tassi d'interesse e coordinandosi con i colleghi nel resto del mondo. La sua intuizione decisiva? La necessità di un intervento massiccio, costi-quel-che-costi, sui mercati finanziari. Dopo aver conquistato i suoi detrattori, che hanno apprezzato le sue misure "radicali" (uno di questi è Nouriel Roubini, quarto classificato in questa lista), ora deve cimentarsi in un'altra difficile prova: cercare di ottenere in pianta stabile poteri maggiori per la Fed. Il radicalismo è ancora fra noi.
