Quanto costa l'iPhone 3G S? Non ci riferiamo tanto ai negozi, in cui è necessario affrontare un vero e proprio investimento per potere esibire agli amici l'ambito Melafonino, ma la domanda è rivolta ad Apple. In mancanza di una risposta ufficiale, qualcuno, nella fattispecie iSuppli, ha provato a calcolare quale sia il costo di produzione dello smartphone. Ebbene, facendo le somme salta fuori che sono necessari 172,46 dollari di materie prime e 6,50 dollari di produzione: per un totale che sfiora 180 dollari. E il resto mancia... che va ad Apple e agli operatori telefonici. Sì, perché negli Stati Uniti, giusto per fare il confronto con una valuta omogenea, l'iPhone 3G S è distribuito con prezzi compresi tra 199 e 299 dollari.
Non parliamo poi di quanto rimane in tasca ai gestori italiani che lo vendono a più di 500 euro e ci abbinano pure un abbonamento per la navigazione dati. Tanto, poi però i provider devono girare una considerevole quota di denaro all'azienda di Cupertino per ogni Melafonino venduto. Svisceriamo dunque i 180 dollari nominali necessari per ogni 3G S. Stando ai dati forniti da Toshiba, che approvvigiona ad Apple le memorie, solo per il modulo di memoria da 16 GB servono 24 dollari: rappresenta il componente più costoso.
Poi c'è il processore firmato Samsung che incide per 14,46 dollari. Poi c'è il reparto radio: stupirà sapere che per Bluetooth, Wi-Fi e Fm sono necessari meno di sei dollari. Miracoli della forte integrazione; dove prima queste funzioni erano eseguite da un tandem di chip (realizzati da Marvell e Cambridge), ora sono appannaggio di un unico processore. Dunque, tirando le somme, un iPhone 3G S da 16 GB oggi costa ad Apple circa 178,96 dollari, qualche soldo in meno rispetto all'anno scorso se si considera che per assemblare la versione 3G entry level erano necessari 174,33 dollari.