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verso la kermesse

Al Mipim di Cannes attesi 21.400 operatori; 351 stand rappresenteranno 89 Paesi

  • –di Evelina Marchesini

Conto alla rovescia per l'inizio del più importante appuntamento degli operatori del settore immobiliare a livello mondiale. Il 15 marzo il Palais des Festivals di Cannes aprirà le porte ai circa 21.400 visitatori già registrati per l'edizione 2016, che in quattro giorni di meeting, dibattiti, convegni e trattative getteranno le basi delle grandi operazioni dell'anno e presenteranno alla comunità degli addetti ai lavori i più grandi e ambiziosi progetti immobiliari a livello globale. Sono 351 gli stand previsti, una rappresentanza di 89 Paesi, 2.245 società esibitrici, 19mila metri quadrati di superficie espositiva e 4.800 investitori confermati.

La presenza italiana, per il secondo anno consecutivo, si preannuncia di grande impatto e, soprattutto, strutturata: anziché organizzarsi in forma sparsa, gli espositori sono raggruppati intorno al Padiglione italiano e mercoledì 16 marzo il programma ufficiale del Mipim ha in calendario l'Italian Summit, seguito da un pranzo istituzionale che ha lo scopo di facilitare l'incontro tra gli investitori e gli operatori esteri e le proposte tricolore.

Al Mipim si va comunque non solo per far bella mostra di sé, ma soprattutto per cogliere i nuovi trend del mercato _ che ha archiviato definitivamente gli anni della crisi e in molti casi superati i record pre-flessione _ e incontrare operatori mondiali, difficilmente raggiungibili in altre circostanze. L'edizione 2016 si focalizza su alcuni temi classici e diverse novità.

Housing
Il tema principale delle conferenze del Mipim è “Housing the world”, al centro di una serie di conferenze che analizeranno le problematiche legate alle politiche di sviluppo urbano ed all'attratività di questa classe di asset che sempre più investitori istituzionali iniziano a inserire nelle proprie scelte di allocazione. Se tradizionalmente gli investitori istituzionali hanno sempre privilegiato nei propri portafogli attività come gli edifici a uso uffici, i centri commerciali, la logistica o gli hotel, sta emergendo la diversificazione in immobili residenziali, che diventano sempre più importanti alla luce della crescente urbanizzazione, dall'importanza delle politiche di pianificazione dello sviluppo delle città e dalla scelta di utilizzare nuove tecniche costruttive. Le prospettive di osservazione del fenomeno housing sono tre: lo sviluppo urbano (giovedì 17), l'investimento in residenze (sempre giovedì 17), le case del futuro, ovvero gli edifici del domani (mercoledì 16). Il “Mayor's Think Thank” riunirà i rappresentanti dei governi locali e delle città per confrontarsi sulle “best practices” in questo settore.

Innovazione
Proseguendo un filone già inaugurato negli anni scorsi, una particolare attenzione viene riservata all'innovazione, con una superficie sempre maggiore per il Mipim Innovation Forum che occupa quest'anno 1.300 metri quadrati. All'interno del Forum vengono presentate le soluzioni tecnologiche che apportano valore all'asset immobiliare, con numerose società multinazionali che presenteranno le proprie soluzioni (come Schindler, Schneider Electric, per citare i più attivi). Per quanto riguardo le presentazioni “italiane” del Mipim Innovation Forum, va segnalata Gewiss con “Led technologies: how to improve real estate and make an investment with a fast payback” alle 15 di giovedì 17 nella Green Room all'interno del Palais des Festivals. A seguire, alle 16.30 il “case study” sponsorizzato da Came, “Expo Milano 2015, security solutions for over 21 million people”, seguito da un cocktail al bar del Mipim Innovation Forum sempre offerto da Came. Numerose città presenteranno poi le soluzioni applicate all'utilizzo dei “Big Data”, in particolare si possono segnalare le presentazioni di Barcellona, Gotemborg, Edmonton, Grenoble. L'edizione 2016 vede poi una nuova iniziativa, la “Start up competition”, che premierà la start up più innovante nel settore premiata da una giuria di esperti.

Asset alternativi
Negli anni, i portafogli degli investitori si sono sempre più aperti alle cosiddette asset class alternative di investimento e, di conseguenza, il tema si sta evolvendo in una materia con sempre maggiori eventi ad hoc. Una parte importante è quella dedicata all'hospitality (settore alberghiero), che quest'anno vede concentrati a Cannes i principali gruppi alberghieri internazionali: Starwood Hotels Resorts, Hilton Worldwide, the Rezidor Hotel Group (Radisson) and Louvre Hotels Group, AccorHotels, Club Med, IHG Intercontinental Hotels Group, Hyatt, Easyhotel, Meininger Group. Reed Midem (la società organizzatrice del Mipim) segnala per l'edizione 2016 la presenza di padiglioni guidati dai ministeri del Turismo delle Filippine e dell'Indonesia.

Oltre al settore dell'ospitalità, l'altra asset class alternativa di investimento è quella degli edifici e degli sviluppi dedicati alla salute. L'Healthcare ha un programma ad hoc di meeting e conferenze, mirati soprattutto a incentivare il networking nel settore con la presenza dei più importanti gruppi di operatori e gestori a livello mondiale.

Investimenti
Eccoci invece a un evergreen del Mipim, il settore degli investimenti, che vede come sempre una grossa presenza di investitori internazionali (ne sono attesi oltre 4.800). L'evento a porte chiuse destinato agli istituzionali, il “Re Invest” vedrà grossi nomi presenti quest'anno , tra cui cinquanta tra i più grandi fondi sovrani, fondi pensione, compagnie di assicurazione, per un volume totale di oltre 500 miliardi di dollari allocati al real estate. Tra i fondi sovrani, da citare l'Abu Dhabi Investment Authority (Abu Dhabi), Gic Real Estate International (Singapore), Korean Investment Corporation (Korea), Qatar Investment Authority (Qatar). Tra i grandi fondi pensione mondiali, AustralianSuper (Australia), Apg (Paesi Bassi), Healthcare of Ontario Pension Plan (Canada), Teacher Retirement System of Texas (Usa), Compagnie Assicurazione Allianz Real Estate (Germania), Generali (Italia), Ping An Trust (Cina) e Pfa Pension (Danimarca). Tra gli asset manager, Aberdeen Asset Management (Regno Unito), Union Investment Real Estate (Germania), Axa Investment Managers (Francia), Aviva Investors (Regno Unito), Blackrock (Usa) e Blackstone (Usa). Da sottolineare che il programma ufficiale del Mipim quest'anno include ben 22 sessioni di conferenze espressamente dedicate al tema degli investimenti, di cui la principale (giovedì 17 marzo) ci riporta al tema dell'housing: “Residential investment portfolio: the best is yet to come”, una conferenza a cui partecipano tra gli altri Mahdi Mokrane, Head of European research and strategy di LaSalle Investment Management e Bruce Ritchie, fondatore e Ceo, di Residential Land.

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