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Affitti brevi, come convertire un grande ufficio in un B&B

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Affitti brevi, come convertire un grande ufficio in un B&B

La conversione di grandi immobili dalle diverse destinazioni d’uso in B&B e alloggi destinati agli affitti brevi è molto diffusa e praticata soprattutto nelle grandi città d’arte, in cui il turismo rappresenta una grande risorsa. Il centro di Roma si presta quindi benissimo ad ospitare B&B in palazzi risalenti ai primi anni del 900 ed utilizzati inizialmente come uffici, attività commerciali o abitazioni private. Soffitti alti, ambienti luminosi, scorci pittoreschi caratterizzano questi ambienti che con la giusta scelta di materiali, colori ed oggetti di design possono divenire un luogo magico per pernottare nel cuore della capitale.

Rivolgendosi ad un servizio di progettazione plurale come GoPillar, che grazie a una community internazionale di architetti e designer permette di ottenere decine di idee e soluzioni progettuali per i propri spazi, un imprenditore italiano è stato supportato nella conversione della sua proprietà – precedentemente adibita ad uffici e sita in pieno centro storico –in B&B.

Il progetto che ha saputo sintetizzare in maniera completa le richieste del committente è stato quello dell'architetto Konstantin Sharlykov il quale ha reso la città protagonista distaccandola dalla concezione di semplice quinta teatrale; egli infatti ha utilizzato colori neutri, dal crema al tortora, dal bianco al fango, per poter lasciare spazio agli scorci, visibili dalle ampie vetrate. Gli originali soffitti alti sono lasciati immutati per celebrare la grandezza della città. Lo stile adottato è di tipo romantico, solenne e raffinato in tutte le sue sfumature, con poltrone retrò dai toni del porpora, blu e rosa cipria. Anche l’utilizzo di specchi e ricercate tele invita ad ammirare ed apprezzare sempre più la bellezza del luogo.

Il progetto dell’architetto Mario Imperato invece è caratterizzato da un design contemporaneo, fresco e di carattere. L’atrio, che definisce l’ingresso alle diverse stanze, è contraddistinto da una parete attrezzata che mostra una collezione di stampe della città proprio come in una galleria d’arte; una comoda panca invita gli ospiti a riposare e diventa appoggio utile quando la consolle, posta di fronte, si trasforma in tavolo. La cucina segue la stessa linea stilistica dell’ingresso, per materiali e colori. Il soggiorno, dotato di divano-letto matrimoniale, diviene la stanza ideale per riunioni conviviali grazie alla presenza del tavolo tondo. La prima camera matrimoniale, caratterizzata dai toni del verde della boiserie è perfetta per ospitare coppie di qualsiasi età; la seconda camera invece contraddistinta dal blu e dal rosa pallido, risulta ideale per un soggiorno romantico. Per quanto riguarda i bagni, la prevalenza del colore bianco per arredi e rivestimento verticale in contrastato con il pavimento grigio, dona grande personalità anche agli spazi di servizio. Ogni ambiente risulta quindi facilmente distinguibile ed il cliente, scegliendo la camera che preferisce, diventa attore protagonista di un soggiorno unico.

L’interior designer Jelena Kuzmanovic propone invece un progetto in cui l'eleganza degli spazi viene integrata con un design vivace e contemporaneo; l’obiettivo-guida dell’intera proposta è quello di integrare l’immagine di una casa dal profondo valore storico con la modernità di un presente esuberante e in continua trasformazione. Un connubio di elementi low cost abbraccia una serie di pezzi unici e firmati che valorizzano gli ambienti, come la ricercata serie di lampade proposte. Il design dei bagni nasconde ragioni più funzionali che estetiche, con lavabi sospesi e l’utilizzo di resine che evitano fughe permettendo una pulizia più rapida e duratura negli anni. La luminosità degli ambienti è accentuata dai toni neutri delle pareti che, come nel primo progetto, mirano ad incorniciare gli scorci della città.

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