Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 14 settembre 2013 alle ore 08:40.

My24
Il segreto degli «scenari» europei

Il messaggio europeista di Steinbrueck sembra aver colpito una parte del 40% di elettori indecisi e l'Spd vede di nuovo crescere i consensi. Ma sottolineare troppo il fallimento della terapia Merkel nei paesi vicini impoveriti, è come recitare i tragici versi di Paul Celan: “La morte è un maestro tedesco”. Difficilmente uno slogan buono per vincere le elezioni in Germania. È un percorso elettoralmente poco sicuro anche perché la Germania è l'unico paese in cui la crisi non ha avuto effetti diseguali sul reddito degli elettori. Il tema della giustizia sociale, il cavallo di battaglia dell'Spd, è quindi inservibile. La crisi inoltre ha portato benefici finanziari concreti, ma anche un prestigio politico che alla Germania mancava dai tempi di Bismarck. Infine la crisi non si è ripercossa affatto sull'occupazione, l'altro cavallo di battaglia dell'Spd, che invece ha continuato ad aumentare.

L'unica via d'uscita per l'Spd è puntare sulla crescita come terapia mancante nella diagnosi dell'euro-crisi. Ma per quanto l'Spd possa criticare Merkel per le conseguenze sociali della crisi negli altri paesi, fu Gerhard Schroeder, l'ultimo cancelliere socialdemocratico, a varare l'Agenda 2010 delle riforme strutturali che – nella retorica ingannevole di questi anni – ha determinato il ritorno alla crescita della Germania. Non sarebbe comprensibile oggi che l'Spd giudicasse ingiusta in altri paesi una terapia di risparmi e riforme.

cbastasin@brookings.edu