Un cervello per Darwin

Tutto il pensiero successivo di Edelman sul cervello, in particolare il «darwinismo neurale» e lo studio dei correlati neurali della coscienza, per cui sarebbe diventato una star internazionale, era racchiuso in quel formidabile articolo, dove si trova anche l'idea chiave della teoria selezionistica darwiniana applicata al cervello. Che Francis Crick chiamava in modo sprezzante, perché erano due primedonne, «neural edelmanism». Quale era dunque l'idea davvero originale per spiegare come si generano, a partire da un'anatomia nervosa scolpita durante lo sviluppo da processi epigenetici dalla modulazione dell'espressione cellulare di molecole adesive, funzioni cognitive coerenti come le percezioni, il linguaggio, la coscienza, eccetera? Si tratta del meccanismo del "rientro", cioè un continuo scambio bidirezionale di segnali tra due o più aree cerebrali in modo reciproco e parallelo lungo fibre nervose che le collegano. È quasi simbolico che l'ultimo articolo in assoluto pubblicato da Edelman, l'anno scorso e cofirmato con Joe Gally, sia dedicato proprio a questa idea. Si intitola «Rientro: un meccanismo chiave per l'integrazione della funzione cerebrale».
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chi raccoglie il testimone
Chi raccoglie il testimone, lasciato cadere da Edelman, di un approccio neuroscientifico che mette sullo stesso piano e integra davvero riflessione teorica e lavoro sperimentale? Giulio Tononi, prima di tutti gli altri. Che non a caso con Edelman ha lavorato a lungo, cofirmando il bel libro Un universo di coscienza. Come la materia diventa immaginazione (Einaudi, 2000). Le idee di Tononi non sono la copia di quelle di Edelman – infatti a un certo punto la teoria e gli esperimenti li hanno divisi – come si può capire leggendo per esempio Phi. Un viaggio dal cervello all'anima (che uscirà il 23 ottobre prossimo per Codice edizioni). Quasi tutti i libri più popolari di Edelman sono leggibili nella nostra lingua. Eccoli in ordine per data di pubblicazione originale: Darwinismo neurale. La teoria della selezione dei gruppi neuronali (1987; Einaudi 1995); Topobiologia (1988; Bollati Boringhieri 1993); Il presente ricordato. Una teoria biologica della coscienza (1990; Rizzoli 1991); Sulla materia della mente (1992; Adelphi 1992); Più grande del cielo. Lo straordinario dono fenomenico della coscienza (2004; Einaudi, 2004); Seconda Natura. Scienza del cervello e conoscenza umana (2006; Raffaello Cortina 2007).