Si alza il sipario sulla Mostra di Venezia 2015: è stato annunciato questa mattina il cartellone della manifestazione lagunare, in programma dal 2 al 12 settembre.
Giunta alla 72ª edizione, la kermesse verrà aperta da «Everest», film di Baltasar Kormákur con un cast all-star: Jason Clarke, Keira Knightley, Jake Gyllenhaal, Emily Watson, Josh Brolin, John Hawkes, Robin Wright e Sam Worthington.
In concorso trovano spazio ben quattro pellicole italiane: «Sangue del mio sangue» di Marco Bellocchio, «L'attesa» dell'esordiente Piero Messina, «A Bigger Splash» di Luca Guadagnino e «Per amor vostro» di Giuseppe Gaudino.
In lizza per il Leone d'oro, nella competizione principale, i titoli più attesi sono «Francofonia» di Aleksandr Sokurov, «11 Minutes» di Jerzy Skolimowski, «Anomalisa» di Charlie Kaufman e Duke Johnson, «The Danish Girl» di Tom Hooper e «Rabin, the Last Day» di Amos Gitai.
La giuria ufficiale, capitanata dal regista messicano Alfonso Cuarón, dovrà inoltre valutare, tra gli altri, «Marguerite» di Xavier Giannoli, «Beasts of No Nation» di Cary Fukunaga, «Remember» di Atom Egoyan ed «El Clan» di Pablo Trapero.
Fuori concorso, invece, spazio alle nuove pellicole di Scott Cooper («Black Mass» con Johnny Depp), Daniel Alfredson («Go With Me»), Feng Xiaogang («Mr Six», scelto come film di chiusura), Thomas McCarthy («Spotlight»), Franco Maresco («Gli uomini di questa città io non li conosco»), Frederick Wiseman («In Jackson Heights»), Noah Baumbach e Jake Paltrow («De Palma»), Tsai Ming-liang («Afternoon») e l'attesissimo ultimo lavoro di Claudio Caligari («Non essere cattivo»), regista scomparso lo scorso 26 maggio. Curiosità anche per il cortometraggio «The Audition» di Martin Scorsese, con Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Brad Pitt.
Nelle altre categorie, le Giornate degli Autori propongono «Viva la Sposa» di Ascanio Celestini, «Arianna» di Carlo Lavagna e «La prima luce» di Vincenzo Marra con Riccardo Scamarcio. La Settimana della Critica, invece, «Banat» di Adriano Valerio.
Orizzonti, la sezione più sperimentale della Mostra, punta invece su nomi del calibro di Dito Montiel («Man Down»), Brady Corbet («The Childhood of a Leader»), Merzak Allouache («Madame Courage») e Renato De Maria («Italian Gangster»).
Infine, da segnalare che il Leone d'oro alla carriera andrà al regista francese Bertrand Tavernier, autore di pellicole come «L'orologiaio di St. Paul», «Colpo di spugna», «Una domenica in campagna», «La vita e nient'altro» e «In the Electric Mist».
Mostra di Venezia 2015
2-12 settembre
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