Da Keith Jarrett a Elton John, da Jean Michel Jarre a Neil Young, passando per Van Morrison, Sigur Ros, Rihanna, Deep Purple, Lionel Richie e Pharrell Williams. Se questa non è la settimana della musica dal vivo più ricca dell'anno, poco ci manca. Merito dell'estate, da sempre «stagione calda» dei concerti, e dell'esplosione dei festival che in linea con una grande domanda di live music, da un capo all'altro dello Stivale, assicurano un'offerta sempre più ricca e variegata.
Partiamo da una leggenda vivente del jazz: sua maestà Keith Jarrett, l'uomo che – per quanto intrattabile sopra e sotto il palco – ha a dir poco rivoluzionato l'utilizzo del pianoforte nella musica colta e meno colta. Unica data italiana, per lui, il 12 luglio all'Auditorium Parco della Musica di Roma con un concerto in piano solo.

Stesso strumento, utilizzo decisamente più «pop» per Elton John, un altro che ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica popolare del Novecento, infilando perle come «Your Song», «Rocket Man» e il capolavoro «Goodbye Yellow Brick Road». Lo vedremo il 12 luglio all'anfiteatro di Pompei, il 15 a Barolo, dove a piazza Colbert si tiene Collisioni e il 16 all'Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta. Coordinate musicali molto diverse per Rihanna che porterà il suo «Anti-World Tour» l'11 luglio al PalaAlpitour di Torino e il 12 allo Stadio San Siro di Milano. Irriducibile del rock e affezionato habitué dei palchi italiani è Neil Young che adesso gira il mondo con i Promise of the Real, la band dei figli dell'amico Willie Nelson con cui l'anno scorso ha inciso l'album «The Monsanto Years». Esibizioni in vista a Piazzola sul Brenta (13 luglio), Terme di Caracalla (15 luglio), Lucca Summer Festival (16 luglio) e Market Sound di Milano (18 luglio).

Se amate la musica elettronica, occhio perché sta arrivando un peso massimo del genere: nientemeno che Jean Michel Jarre, colui che alla fine degli anni Settanta la impose come fenomeno di costume, grazie al successo del concept album «Oxygene» e ancora non ha perso il vizio (si vedano i due capitoli di «Elctronica»). Data unica italiana, per lui, sabato 9 luglio nella cavea dell'Auditorium Parco della Musica di Roma. Alfiere di un progressive che all'elettronica, spesso e volentieri, strizzava l'occhio fu Alan Parsons che nei Seventies seppe crearsi una carriera a partire dal successo degli album dei Pink Floyd di cui fu tecnico del suono. Si esibirà a Piazzola sul Brenta (8 luglio), nella cava di Gavorrano (9 luglio), nella Villa Ada di Roma (11 luglio) e all'Arena della Regina di Cattolica.

Padre nobile del folk europeo con nel curriculum album imprescindibili come «Astral Weeks» e «Moondance» è il nordirlandese Van Morrison. Anche nel suo caso un solo concerto, al Lucca Summer Festival, sabato 9 luglio insieme con Tom Jones, ossia «la voce». Eroina del genere folk è senza dubbio Joan Baez, di scena il 13 a Ravenna, il 14 luglio al Vittoriale di Gardone Riviera, il 16 a Recanati, il 18 all'Auditorium di Roma e il 19 a Castellazzo di Bollate per il Festival di Villa Arconati. Pop contemporaneo a denominazione e origine controllata e garantita quello di Pharrell Williams, quello del tormentone «Happy», risalente ormai a due anni fa, ma anche l'interprete di «Get lucky» dei Daft Punk. Farà rotta sul Forum di Assago martedì 12 luglio. Pop dall'anima nera anche quello di Lionel Richie, già leader dei Commodores che sarà impegnato all'Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta (11 luglio), a Lucca Summer dove si alternerà con gli Earth Wind & Fire (12 luglio) e alle Terme di Caracalla di Roma (13 luglio).

Vi piace il rock hard & heavy? Arrivano quelli che lo hanno inventato: i Deep Purple si alterneranno infatti tra l'Arena del Mare di Genova (12 luglio), l'Arena Campo Marte di Brescia (13 luglio) e il Parco della Pace di Servigliano (15 luglio).

Se al contrario siete orientati verso sonorità decisamente più contemporanee, vi consigliamo la data unica degli islandesi Sigur Ros all'autodromo di Monza sabato 9 luglio per I-Days Festival, dove saranno di scena anche gli Stereophonics, successivamente di rotta su Roma per dividere l'11 luglio il palco del Rock in Roma con gli Suede. A Pistoia Blues unica data italiana dei National (12 luglio) e dei Bastille (11 luglio), ma anche il virtuoso delle tastiere Brian Auger, Lucky Peterson (10 luglio) e hard rock a tutto spiano con i Whitesnake (15 luglio). Al Carroponte di Sesto San Giovanni rivivono gli anni Novanta con i Counting Crows (13 luglio).

In ultimo, appuntamento classico con Umbria Jazz, dove il 9 luglio arriva la grande pianista e vocalist americana Diana Krall, prima di toccare l'Arena Flegrea di Napoli (11 luglio) e il festival di Villa Arconati (12 luglio).

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