Il maiale gonfiabile di Pigs on the Wing l’estate prossima svolazzerà allegramente sopra le Mura Storiche di Lucca e sul Circo Massimo di Roma. Roger Waters, bassista, paroliere e leader dei Pink Floyd nel momento di massima creatività della band, terrà due concerti in Italia, l’11 luglio nella cittadina toscana per il «Lucca Summer Festival» e il 14 nella Capitale per il «Rock in Roma».
Insieme con quella di Londra a Hyde Park, quelle italiane saranno le uniche date outdoor del suo Us + Them Tour in Europa, versione mastodontica dello show proposto in questi anni dall’artista di Cambridge, finora andata in scena soltanto al Desert Trip e a Città del Messico. Per entrambe le date, i biglietti avranno un costo che andrà dagli 80 euro per il posto base ai 110 per l’area pit.
Forte di un feeling molto particolare con il pubblico dello Stivale, dove i Floyd sono senza dubbio la band di rock classico più amata di sempre, «Zio Roger» tornerà nello Stivale a soli tre mesi di distanza dalle sei date di aprile prossimo, tutte sold out, al Mediolanum Forum di Assago e all’Unipol Arena di Bologna. Lecito aspettarsi altri due sold out per queste venue così particolari che porterebbero gli otto show complessivi a qualcosa come 200mila spettatori raggiunti.
«The Wall» alle Mura Storiche
Prima tappa al «Lucca Summer Festival», nell’area adiacente alle Mura Storiche, dove a settembre scorso si sono esibiti i Rolling Stones, non senza qualche polemica. Stavolta, da quanto si apprede, la capienza dovrebbe essere di circa 45mila persone, contro le 55mila del concerto di Jagger e soci. Quella della location toscana non è stata affatto una scelta casuale: «c’è un indirizzo preciso - commenta il promoter Mimmo D’Alessandro - da parte di Waters, affascinato dal collegamento tra le Mura cinquecentenarie che avrà al fianco del palcoscenico e The Wall, la sua opera meglio conosciuta, i cui brani avranno una parte fondamentale nella scaletta di questo show» che vedrà il musicista inglese interpretare tutti i grandi classici del repertorio floydiano asieme ai brani del nuovo album Is This The Life We Really Want?, nel Bel Paese al centro di un curioso caso giudiziario per accuse di presunto plagio da parte dell’artista Emilio Igrò.
Al Circo Massimo per 50mila
Anche la location del Circo Massimo ha precedenti importanti con il rock, considerando che ci hanno suonato di recente ancora i Rolling Stones e Bruce Springsteen. La data segnerà il ritorno di Waters a Roma a cinque anni di distanza dalla rappresentazione di The Wall allo Stadio Olimpico. In questo caso gli spettatori ammessi saranno 50mila.
Il format live del Desert Trip, portato in Italia da D’Alessandro & Galli, prevede elementi di altissima spettacolarità, a partire da un palco innovativo che riproduce la Battersea Power Station di Londra che evoca la storica copertina di Animals, capolavoro dell’ultima fase floydiana dell’artista.
Agli effetti speciali che vedono, tra le altre cose, il leggendario maiale volare sopra tutto il pubblico e un aereo da guerra schiantarsi contro il palcoscenico, si aggiunge un sistema di amplificazione avanguardistico che regalerà al pubblico un’esperienza impattante. Le prevendite partiranno giovedì 14 dicembre sul sito di TicketOne e su quello di D’Alessandro & Galli, mentre gli ascoltatori di Virgin Radio avranno la possibilità di accedere a una pre-sale dalle 9 di lunedì 11 dicembre. Considerando la rapidità con cui sono andate sold out le sei date di aprile occorrerà arrivare puntuali all’appuntamento con il «click day».
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