Cultura

Dossier Stasera la consegna del Leone d'oro: ecco i favoriti

  • Abbonati
  • Accedi
Dossier | N. 19 articoliMostra del cinema di Venezia, la 75esima edizione

Stasera la consegna del Leone d'oro: ecco i favoriti

A Venezia impazza il toto-Leone: in attesa di conoscere il verdetto della giuria capitanata da Guillermo del Toro, appassionati e addetti ai lavori votano i propri favoriti.
Proviamo allora a capire chi potrebbe entrare nel palmarès ufficiale della 75esima edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica che verrà annunciato questa sera.

Teoricamente, tutte le strade porterebbero a «Roma»: lo straordinario film in bianco e nero del messicano Alfonso Cuarón è stato nettamente il più apprezzato dalla critica italiana e internazionale, ma chissà che del Toro non voglia essere accusato di favoritismi premiando un suo amico e connazionale e la scelta possa quindi virare altrove.

Cuaron durante le riprese di «Roma»

In pole position per il premio principale troviamo inoltre «La favorita» di Yorgos Lanthimos, ma hanno buone chances anche due registi francesi come Olivier Assayas («Doubles vies») e Jacques Audiard («The Sisters Brothers»), che arricchirebbero la loro già nutrita camera dei trofei.
Qualche possibilità per due autori ostici che hanno diviso la critica, come l'ungherese Laszlo Nemes («Sunset») e l'altro messicano in gara Carlos Reygadas («Nuestro tiempo»).

«La favorita» di Yorgos Lanthimos

In questa edizione, però, hanno fatto una buonissima figura anche i tre italiani in gara e potrebbero trovare uno spazio nel palmarès: Roberto Minervini per gli importanti contenuti del suo «What You Gonna Do When the World's On Fire?», Mario Martone per l'eleganza formale di «Capri-Revolution» e Luca Guadagnino per la potenza estetica e il coraggio dimostrato con «Suspiria», film tra quelli maggiormente da ricordare della Mostra di quest'anno.

Come attore principale potrebbe spuntarla Willem Dafoe, che ha vestito efficacemente i panni di Vincent Van Gogh nel film di Julian Schnabel «At Eternity's Gate», ma un ottimo outsider è John C. Reilly, più bravo sia di Joaquin Phoenix che di Jake Gyllenhaal in «The Sisters Brothers».
Per l'attrice bisognerebbe ancora guardare al film di Lanthimos «La favorita», con Olivia Colman, Emma Stone e Rachel Weisz che meriterebbero un premio collettivo. Possibili contendenti la protagonista di «Sunset»,Juli Jakab, o quella di «The Nightingale», Aisling Franciosi.

Mentre si attende il verdetto del concorso, da segnalare che a Venezia sono stati assegnati i premi collaterali del festival. Il film siriano «Still Recording» ha ottenuto il riconoscimento principale della Settimana della Critica, mentre alle Giornate degli Autori ha trionfato il francese «C'est ça l'amour».
Infine, il Leoncino d'oro dato da una giuria di giovani studenti e studentesse è andato a «Opera senza autore» del tedesco Florian Henckel von Donnersmarck.

© Riproduzione riservata