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Il Tesoro diventa azionista di Monte Paschi, vola il titolo…

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DA LUGLIO

Il Tesoro diventa azionista di Monte Paschi, vola il titolo (+13%)

  • –di Agenzia Radiocor

Il prossimo aumento di capitale fino a un massimo di tre miliardi del Monte dei Paschi porterà nuovi azionisti per ora ancora anonimi.

Un nuovo socio, invece, si conosce già da oggi ed entrerà nel capitale dal prossimo primo luglio: è il ministero dell'Economia. È questa la conseguenza del bilancio chiuso con la perdita record di 5,34 miliardi: gli interessi sui Monti bond la banca li potrà pagare solo con azioni ordinarie di nuova emissione. Gli interessi sono pagati posticipati al primo luglio.

Quelli per il 2014, secondo quanto ha detto il cfo del gruppo Bernardo Mingrone agli analisti, ammontano a circa 240 milioni. La quota che finirà in mano al Tesoro, quindi, ai valori di Borsa di oggi (titolo a 0,43 euro con una capitalizzazione di 2,24 miliardi) vale circa il 10 per cento. Quota che scenderà tuttavia dopo l’aumento di capitale fino a 3 miliardi. Attualmente secondo gli ultimi dati Consob il primo azionista di Mps è Fintech Advisory - il gruppo guidato dal finanziere messicano David Martinez - con il 4,5%, seguita da Axa con il 3,17%, dalla Fondazione Mps con il 2,5%, dalla svizzera Ubs con il 2,16% e dai brasiliani di Btg Pactual con il 2 per cento.

La notizia ha avuto un immediato impatto sul titolo in Borsa, che è arrivato a guadagnare fino al 18,7% prima della sospensione delle contrattazioni per eccesso di rialzo (segui l’andamento del titolo in tempo reale). Quando è tornato a essere scambiato ha riaperto a +17,5 per cento, per poi chiudere la seduta guadagnando il 13% a 0,48 euro. A spingere il titolo ha contribuito anche la possibilità che gli investitori latino-americani - i messicani di Fintech e i brasiliani di Btg Pactual - partecipino all’aumento di capitale del Monte, con una prospettiva di rimanere nell’azionariato per altri 2-3 anni.

Il Monte dei Paschi con l'aumento di capitale da 5 miliardi dello scorso hanno ha riscattato 3 miliardi sugli oltre 4 complessivi di aiuti pubblici ricevuti (prima con i Tremonti bond e successivamente con i Monti bond dalle caratteristiche simili ma con cedole progressivamente più alte).

La banca con il nuovo aumento di capitale del 2015, da realizzare nel secondo trimestre, conta di riscattare l'ammontare residuo di titoli (controvalore 1,07 miliardi). Per le cedole, tuttavia, il pagamento deve essere in nuove azioni ordinarie secondo il prospetto di emissione pubblicato da via XX settembre. L’assegnazione di azioni di nuova emissione, valutate al prezzo di mercato, avviene mediante una formula che tiene conto della capitalizzazione complessiva della banca come media del prezzo di riferimento del titolo Monte dei Paschi nei dieci giorni che precedono il prossimo 4 marzo, data in cui si terrà il cda per l'approvazione del progetto di bilancio.

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