TOKYO - L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo è tornato oggi sotto quota 20mila punti, chiudendo in netto ribasso dell'1,13% a 19.990,82 punti sull'onda dei timori per le conseguenze di un eventuale default della Grecia e di un rafforzamento dello yen sotto quota 123 nei confronti del dollaro.
Il mercato azionario giapponese si è indirizzato al ribasso fin dall'apertura degli scambi, anche tra indicazioni di tenore non univocamente interpretate da parte della Federal Reserve sulla sua politica monetaria, che già in autunno potrebbe cambiare attraverso l'avvio di un rialzo dei tassi a breve. La Fed ha evidenziato le prospettive di ripresa dell'economia Usa ma anche i timori sulla consistenza del recupero nel mercato del lavoro.
Tra i settori più deboli oggi alla Borsa di Tokyo, ci sono oggi quelli dell'energia e delle assicurazioni, mentre singoli titoli beneficiano di upgrading da parte di broker (come Yamaha) o soffrono per ragioni contrarie (come Mitsui). La Banca del Giappone,intanto, ha iniziato la due giorni del suo comitato di politica monetaria, che dovrebbe concludersi domani senza nuove decisioni. Sta poi entrando nel vivo la stagione delle assemblee degli azionisti, che coincide quest'anno con l'entrata in vigore di un nuovo codice di corporate governance finalizzato a dare più voce ai soci’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in calo dell’1,1% a 19.990,82 punti, sotto la soglia dei 20mila punti per la prima volta dal 18 maggio
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