Generali trova il suo nuovo assetto di vertice dopo l'uscita del ceo,Mario Greco. Il comitato nomine della compagnia, riunito questa mattina a Roma, ha deciso di proporre al consiglio di amministrazione del gruppo, convocato per il prossimo 17 marzo per l'approvazione del bilancio 2015, la nomina di Philippe Donnet alla carica di ceo. Al suo fianco ci sarà Alberto Minali, attuale cfo del Leone di Trieste, che assumerà la carica di direttore generale.
La decisione è stata assunta dopo un'analisi delle alternative sul tavolo, comprese le candidature suggerite dal cacciatore di teste Russel Reynolds. Il comitato, composto dal presidente, Gabriele Galateri di Genola, dal vice presidente, nonché azionista, Francesco Gaetano Caltagirone, e dal consigliere Lorenzo Pellicioli, ha ritenuto opportuno premiare le risorse interne. Donnet, infatti, come noto è il responsabile di Generali Italia, il più importante braccio operativo della società. La scelta è stata compiuta con il preciso intento di proseguire nel solco fin qui tracciato, assicurando alla compagnia quella continuità necessaria per dare definitiva esecuzione all'inversione strategica impressa quasi quattro anni fa quando venne chiuso il rapporto con l'ex amministratore delegato Giovanni Perissinotto.
Il nuovo assetto, come detto, verrà ufficializzato dopo il sigillo del board di giovedì prossimo. Nel mentre il mercato, complice la generale euforia dei listini, sembra aver dato un primo giudizio positivo sul tandem Donnet-Minali, tanto che le azioni del Leone stanno guadagnando oltre il 6% a Piazza Affari riportandosi a ridosso dei 14 euro.
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