Finanza & Mercati

Cnh Industrial aumenta gli utili nel secondo trimestre

  • Abbonati
  • Accedi
I camion e i trattori nella galassia exor

Cnh Industrial aumenta gli utili nel secondo trimestre

Cnh Industrial (CnhI), una delle società industriali controllate dalla Exor della famiglia Agnelli (qui la quotazione del titolo Exor), ha chiuso il secondo trimestre 2016 con un utile di 129 milioni di dollari (erano stati 122 nello stesso periodo del 2015) e un utile operativo industriale di 453 milioni (+52) su un fatturato calato del 2,9% a 6,753 miliardi di dollari.

Il gruppo aveva chiuso in passivo il 1° trimestre (-513 milioni di dollari) in gran parte per l’onere di 502 milioni per l’accantonamento a copertura della multa poi ufficialmente decisa dalla Ue (la settimana scorsa) contro il cartello dei veicoli industriali. Il primo semestre dell’anno si chiude quindi con un rosso di 384 milioni (+145 milioni l'utile “adjusted”, ovvero al netto delle poste straordinarie) su un giro d’affari sceso del 6% a 12,125 miliardi.

Per quanto riguarda le singole divisioni del gruppo, le macchine agricole hanno segnato un utile di 301 milioni di dollari (in crescita dai 263 del 2015) su ricavi in calo del 7,5% a 2,8 miliardi; le macchine da cantiere hanno avuto un utile di 17 milioni (da 35) su ricavi per 595 (-19%) mentre Iveco (veicoli industriali) ha aumentato i profitti da 67 a 100 milioni su vendite che hanno sfiorato i 2,6 miliardi (+5%).

Per l’intero 2016 il gruppo conferma gli obiettivi finanziari di 23-24 miliardi di dollari di fatturato delle attività industriali con un margine del 5,2%-5,8% e un indebitamento industriale a fine compreso tra 1,5 e 1,8 miliardi prima del pagamento di 500 milioni per la multa della Commissione Ue.

© Riproduzione riservata