L'Abi sollecita «la pubblicazione della versione definitiva della 'Raccomandazione' Consob»per la predisposizione di prospetti informativi più trasparenti dei prodotti finanziari. In una lettera indirizzata al presidente della Consob Giuseppe Vegas e firmata dal presidente Antonio Patuelli e dal direttore generale Giovanni Sabatini, l'Associazione bancaria ripercorre le tappe della discussione sulla trasparenza dei prodotti informativi partita con il Manifesto del risparmiatore del “Sole 24 Ore” del 20 dicembre scorso e proseguita con una lettera dell'Abi del 9 febbraio.
«La ringraziamo - si legge nella lettera - del contributo che ci ha fornito durante il Comitato Esecutivo dell’Abi del 17 febbraio e per la successiva messa in consultazione, il 9 maggio, del documento Consob «Principi guida sulle informazioni chiave da fornire ai clienti al dettaglio nella distribuzione di prodotti finanziari», a cui abbiamo contribuito come Associazione anche con un apposito documento di risposta. L’Abi ha condiviso i principi generali e gli obiettivi della “Raccomandazione” volta ad accentuare l’importanza di focalizzare la trasparenza informativa agli investitori al dettaglio sulle informazioni-chiave dei singoli prodotti e strumenti finanziari, con il supporto di un apposito documento informativo, formulato con un linguaggio chiaro e comprensibile».
«Abbiamo apprezzato - prosegue la lettera - che i principi di redazione della scheda prodotto proposti dalla Consob siano in linea con quelli individuati dall’Abi e dalle associazioni dei consumatori e che le proposte contenute nella 'raccomandazione' della Consob siano in linea con l’idea lanciata da Il Sole 24 Ore di avere una scheda informativa sintetica basata sullo schema definito a livello europeo, denominato 'KID', con linguaggio assolutamente
comprensibile, dato anche il profondo inserimento del nostro Paese nell’Unione Europea. Ribadiamo l’opportunità - affermano Patuelli e Sabatini - che accanto alla semplicità di linguaggio occorra distinguere anche con colori diversi le diverse tipologie giuridiche di prodotto per evitare qualsiasi equivoco. Nella risposta alla consultazione abbiamo segnalato la necessità che il documento definitivo riporti alcuni chiarimenti che possano agevolare ulteriormente il rapporto tra l’intermediario e il cliente investitore, ad esempio, l’informativa da fornire in caso di prodotti acquistabili sul mercato secondario o se tale scheda informativa, standardizzata a livello europeo, possa sostituire altri obblighi informativi che di fatto duplicherebbero le informazioni per il cliente senza accrescerne il contenuto informativo. Pertanto - conclude la lettera - sollecitiamo la pubblicazione della versione definitiva della 'Raccomandazione' Consob; rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori approfondimenti e Le inviamo cordiali saluti».
(Il Sole 24Ore Radiocor Plus)
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