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Dossier Perché Ethereum (+5100% da inizio anno) batterà…

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    Dossier | N. 83 articoliCriptovalute: bitcoin e le altre

    Perché Ethereum (+5100% da inizio anno) batterà presto il Bitcoin

    (Afp)
    (Afp)

    Secondo Olaf Carlson-Wee, ceo dell’hedge fund Polychain Capital specializzato in criptovalute, l’anno del sorpasso sarà il 2018. Il prossimo. Ma già adesso si sente sempre più spesso parlare di Ethereum, la giovane “rivale” del Bitcoin, nata nel 2014 e protagonista negli ultimi mesi di un rally ai confini della realtà anche per una moneta digitale: da inizio anno il suo valore è balzato in alto di oltre il 5100%. Roba da far impallidire la corsa del Bitcoin (circa 140% da inizio anno tra violente oscillazioni).

    Ma la crescita non è solo in valore. In appena tre mesi Ethereum è stata in grado di quadruplicare il suo peso nella grande torta (86 miliardi di dollari complessivi) delle criptovalute, mentre Bitcoin scendeva dal 90% al 45% del totale. Il sorpasso insomma è solo questione di tempo, e secondo il cofondatore di Union Square Venture, Fred Wilson, arriverà entro la fine di quest’anno in termini di capitalizzazione.

    Qual è il segreto di Ethereum? Come il Bitcoin, la nuova criptovaluta nata appena tre anni fa poggia le sue fondamenta sulla blockchain, ossia un protocollo di comunicazione che identifica una tecnologia basata sulla logica del database distribuito, in “cloud”. Ma se il Bitcoin ha mostrato al mondo le potenzialità della blockchain solo in termini di gestione della criptovaluta, Ethereum ne ha rivoluzionato l’utilizzo in termini di transazioni tra imprese. Ha aperto le porte a un vero e proprio protocollo di fiducia su cui costruire contratti, reti e sistemi di scambi trasparenti da applicare in settori completamente differenti tra loro, dalla finanza alla sanità, dall’energia all’istruzione. Ecco perché Ethereum piace tanto. Perché è destinata a diventare la blockchain delle imprese.

    La svolta di Ethereum è arrivata proprio quest’anno, con la costituzione dell’Ethereum Enterprise Alliance. Si tratta di un enorme consorzio che raggruppa scienziati, startup tech e soprattutto grandi imprese sotto l’ombrello di un unico obiettivo: far crescere questa tecnologia. Tra i fondatori dell’“alleanza” ci sono colossi mondiale della finanza e del digitale del calibro di Microsoft, Intel, Credit Suisse, Jp Morgan, Ubs, Santander, Ing, Cme Group, Bny Mellon e Accenture. Una carrellata di brand che non lascia troppi dubbi: Ethereum è destinato a diventare presto il simbolo del matrimonio tra tecnologia e business. Con buona pace del vecchio, pionieristico Bitcoin.

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