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Elite, 34 nuove società entrano nel programma di Borsa Italiana

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Elite, 34 nuove società entrano nel programma di Borsa Italiana

Elite continua a crescere. Sono 34 le nuove società italiane ammesse al programma di sviluppo di Elite,la società del London Stock Exchange per sostenere le imprese ad alto potenziale di crescita facilitandone l’accesso al mercato dei capitali. Provengono da 12 regioni (fa il suo debutto nel programma anche la Calabria), operano in diversi settori (chimica, Ict, agroalimentare e moda), con un fatturato medio di 58 milioni di euro e un tasso di crescita del 13%. Le nuove società ammesse al programma sono state presentate oggi in Borsa Italia, mentre altre 18 che hanno completato il percorso di crescita ricevono il
certificato Elite.

Le 34 aziende sono le prime di una serie di nuovi gruppi di aziende Elite a livello internazionale che verranno annunciati a novembre. Sono previsti infatti oltre 80 ingressi nella comunità - incluse le 34 nuove aziende italiane - da Regno Unito, Marocco ed Europa continentale. «Elite ha avuto grande successo in Italia e questo ci ha consentito di esportare il modello in Europa e in altre aree geografiche. Oggi è presente in 25 Paesi, a testimonianza di come risponda alle esigenze delle Pmi a prescindere dalla loro collocazione geografica» ha ricordato Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana e presidente di Elite.

Luca Peyrano, ceo e general manager di Elite, ha sottolineato come il futuro dell'Italia sia «strettamente collegato alla capacità di valorizzare quello delle sue aziende più virtuose e Elite gioca un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo
obiettivo: basti pensare che oltre il 35% delle sue società ha già completato operazioni di finanza straordinaria per un valore aggregato di oltre 5 miliardi di euro».

La community internazionale di Elite raggiunge così quota 632 aziende, di cui
oltre 400 italiane, per 50 miliardi di euro di ricavi e oltre 224.000 dipendenti.

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