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Telecom in recupero, Equita si aspetta trimestre in miglioramento

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Telecom in recupero, Equita si aspetta trimestre in miglioramento

La sede Tim di Rozzano (Imagoeconomica)
La sede Tim di Rozzano (Imagoeconomica)
Andamento titoli
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Telecom Italia in recupero in Borsa dopo la debolezza della vigilia: le azioni sono in netto rialzo dopo il -5,4% di ieri a 0,525. Gli analisti di Equita sottolineano in un report che le motivazioni per spiegare il calo della vigilia non appaiono particolarmente «solide». «Noi ci aspettiamo un chiaro trend di miglioramento sui risultati nel terzo trimestre rispetto al deludente secondo trimestre - sottolineano - con un ebitda domestico che ritorna stabile/positivo dopo il -6,5% del secondo trimestre, sostenuto da un confronto più facile, dall'incremento dei prezzi operato a luglio, dall'avvio del nuovo contratto di solidarietà a fine giugno e dalla normalizzazione degli sconti». Ai prezzi attuali, calcola Equita (che ha un giudizio buy sul titolo con target price a 0,85 euro) il titolo tratta a meno di 5 volte l'ebitda e volte il rapporto prezzo/utili con un dividend yield per la risparmio che sfiora il 6%.

Tra le motivazioni citate per il calo del titolo di ieri, oltre al report di Exane che ha quasi dimezzato il target price e ridotto le stime sugli utili, ci sarebbero le indiscrezioni di stampa di ieri dell`intenzione del Governo di inserire in finanziaria un`estensione anticipata al 2029 delle licenze Umts (in scadenza al 2021) con una previsione di incasso di 1 miliardo nel 2019. «Pur essendo un elemento negativo per la penalizzazione sulla generazione di cassa 2019 e per l`attitudine del Governo a anticipare l`esborso per l`accesso alle risorse - commenta Equita - non è un elemento così significativo da giustificare la performance». Un altro fattore è il successo del lancio commerciale di Iliad, «senz`altro un elemento negativo», ma anche in questo caso Equita vede «degli elementi mitiganti, a partire dalla maggiore resilienza di Tim rispetto a Wind e Vodafone». Per quanto riguarda poi le possibile incertezze sul management, con il Corriere della Sera che ipotizza che la debolezza del titolo possa portare alla sfiducia a Genish nel cda del 10 settembre (convocato per finalizzare l`offerta per le licenze 5G), gli esperti ricordano che ieri Genish ha voluto dare un segnale di fiducia, comprando 1 milione di titoli ordinari. Infine, «le tese relazioni internazionali tra Italia e Francia appaiono poco adatte per una campagna di Vivendi».

(Il Sole 24 Ore Radiocor)

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