Andamento titoli
Vedi altroLe banche d’affari sono a caccia di una soluzione per Astaldi e in questo scenario l’ipotesi che al momento viene vista con maggior favore è quella di un intervento di Salini Impregilo. Il dossier per il salvataggio del gruppo di costruzioni circola da tempo tra gli operatori del settore ma solo dopo la recente decisione di Astaldi di procedere con un concordato in bianco il tema sarebbe tornato d’attualità.
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In proposito sarebbero diversi i soggetti a cui è stato sottoposto il piano di intervento ma gli occhi, evidentemente, sono tutti puntati sul primo general contractor italiano.
Salini-Impregilo, dal canto suo, valuta da sempre possibili opzioni di crescita sia in Italia che all’estero. Ed è assai probabile, dunque, che anche in questa occasione l’attenzione sia alta. Da capire con quale evoluzione. Anche perché il quadro generale è complesso, il rischio di sovrapposizione tra i due operatori è alto e di conseguenza ogni eventuale mossa va valutata con cautela, soprattutto con riferimento ai termini economico-finanziari.
In Borsa stamane Salini Impregiloperde il 5,5% mentre Astaldi non fa prezzo (+17% teorico).
Nel mentre, attorno ad Astaldi dopo la decisione di Standard & Poor’s di portare il rating a D, si è concentrata l’attenzione degli operatori, complice la preoccupazione che lo stato di salute della compagnia blocchi i cantieri in corso. In primis quello relativo alla realizzazione della M4 a Milano. Immediate sono giunte, però le rassicurazioni dei soggetti coinvolti che garantiscono la prosecuzione dei lavori. «M4 spa, società Concessionaria per la progettazione, realizzazione e gestione della linea 4 della metropolitana milanese, in riferimento alle vicende che coinvolgono Astaldi - socio al 9,6% della Concessionaria e al 32% del consorzio dei costruttori CMM4 - precisa che le attività dei cantieri per la realizzazione della M4 stanno proseguendo regolarmente», ha spiegato la società.
Altrettanto vale per gli altri progetti. Quanto all’intervento di S&P di tagliare il giudizio, va precisato che è stata la naturale conseguenza di quanto stabilito dal board di Astaldi la settimana scorsa. Il consiglio ha infatti deciso di procedere con il concordato in bianco. E così facendo ha avviato la procedura per il risanamento dell’azienda in ipotesi di continuità aziendale ma allo stesso tempo ha in un certo senso certificato il quadro di complessive difficoltà in cui opera la compagnia.
In serata il comunicato di Salini Impregilo: «Salini Impregilo nell'ambito della strategia di consolidamento della propria posizione di leadership nel settore delle grandi opere infrastrutturali valuta continuamente ogni opportunità di crescita. In linea con tale strategia, la società sta seguendo con attenzione le evoluzioni riguardanti società operanti nel settore delle costruzioni all'estero e in Italia, e tra queste anche il Gruppo Astaldi, con l'obiettivo di valutare ogni possibile opzione coerente con i propri obiettivi di disciplina finanziaria e creazione di valore per i propri stakeholders. A oggi non è stata assunta alcuna determinazione in merito».
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