Continua la campagna di acquisti del fondo Elliott Management che questa mattina ha annunciato di possedere una partecipazione superiore al 2,5% in Pernod Ricard, la seconda più grande società al mondo nel settore degli alcolici.
Elliott ha comunicato che il gruppo che tra i brand annovera lo champagne Mumm e etichette di whisky come Glenlivet ha perso
quote di mercato in aree chiave. Tuttavia il gruppo, il cui principale azionista rimane la famiglia Ricard fondatrice del
gruppo, ha «un significativo potenziale di miglioramento» ed è una delle opportunità di investimento più interessanti del
settore, ha aggiunto.
Elliott ritiene inoltre che Pernod, la cui sede è a Parigi, dovrebbe prendere in considerazione la cessione di marchi non
più strategici e valutare altre opzioni, inclusa la fusione con un'altra grande azienda di alcolici.
Il consiglio ha 13 membri e due di loro rappresentano il Groupe Bruxelles Lambert, società di investimento che detiene una
quota del 7,5% in Pernod Ricard dal 2006. «Una governance inadeguata e la mancanza di un piano chiaro di crescita hanno
contribuito ai risultati deludenti», ha detto Elliott in un comunicato. A differenza di Diageo, numero uno al mondo, Pernod
Ricard è un'azienda a conduzione familiare e maggiore azionista, con il 14,2% delle azioni e il 20,11% dei diritti di voto.
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