Il mercato delle obbligazioni high yield (quelle emesse cioè da società con rating “spazzatura”) è tra quelli che hanno beneficiato di più delle politiche monetarie espansive della Federal Reserve. Le emissioni di questi titoli ad alto rischio hanno raggiunto i massimi storici nel 2017 mentre rendimenti e spread sono crollati a livelli mai visti.
Il boom delle obbligazioni high yield, che in questi anni ha regalato grosse soddisfazioni agli investitori, si è ridimensionato con la normalizzazione della politica monetaria della Fed. Il processo è avvenuto in maniera molto graduale ma nell’ultimo mese e mezzo ha registrato una netta accelerazione. Soprattutto quando, da dicembre in poi, sui mercati finanziari globali è tornata a farsi sentire la volatilità.
In un contesto di mercato molto incerto il mercato delle obbligazioni societarie ad alto rischio negli Stati Uniti si è paralizzato. Per tutto il mese di dicembre non si è vista un’emissione di questa categoria di titoli. Non capitava dal 2008. E il trend ha continuato anche nelle prime settimane del nuovo anno. Non accadeva dal 1995 che passassero più di 40 giorni senza che ci fossero emissioni di bond high yield. La grande gelata è strettamente correlata alla risalita della volatilità a Wall Street.
Un altro fattore alla base di questo crollo delle emissioni potrebbe essere il netto calo dei prezzi del greggio visto che la maggior parte delle società americane a rating basso opera nel settore petrolifero.
Si vedrà nei prossimi mesi se questo raffreddamento delle condizioni di mercato è destinato a continuare oppure se le parole rassicuranti pronunciate dal numero uno della Fed in tema di politica monetaria, spingeranno gli investitori a tornare a investire su questa classe di investimento.
I bond high yield, al pari di altre classi di investimento come le azioni, hanno sofferto la recente ondata di volatilità che si è abbattuta sui mercati e che ha spinto gli investitori in tutto il mondo a mettere in atto pesanti riscatti dai fondi che investono su questi titoli. Per quanto riguarda l’high yield - segnala Epfr Global - il 2018 si è chiuso con deflussi netti record per 101,6 miliardi di dollari.
Il rendimento medio a 5 anni delle obbligazioni societarie high yield in dollari (il cui andamento è inversamente proporzionale al prezzo) è balzato negli ultimi mesi dal 5,2 al 6,7% stando alle rilevazioni di S&P Market Intelligence. Non si registrava un simile livello di stress da tre anni a questa parte.
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