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Salini presenta offerta per Astaldi, a Piazza affari corrono i due titoli

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Salini presenta offerta per Astaldi, a Piazza affari corrono i due titoli

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Salini Impregilo presenta un'offerta per Astaldi. L'operazione - spiega una nota del gruppo - passerà «attraverso un aumento di capitale per cassa pari a 225 milioni, per il 65% del capitale di Astaldi post aumento riservato a Salini, destinato in parte al pagamento dei debiti privilegiati e prededucibili e in parte a servizio del piano di continuità». L'offerta è condizionata tra l'altro al «contributo di coinvestitori di lungo periodo» e «alla disponibilità delle banche di concedere linee di credito» ad Astaldi. La strada dunque è ancora lunga, ma i termini dell’operazione hanno colpito positivamente la Borsa, dove corrono sia i titoli Astaldi che quelli di Salini Impregilo, da settimane già protagonista di un rally a Piazza affari.

La proposta concordataria Astaldi nel dettaglio prevederà un piano economico-finanziario per il ritorno in bonis con la continuità delle attività Epc; la segregazione degli asset non-core (tra cui, in particolare, il ramo concessioni con i progetti relativi al terzo ponte sul Bosforo, l'autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir e l'Etlik integrated health campus in Turchia, l'Aeroporto di Santiago e l'ospedale Felix Bulnes in Cile, il credito in Venezuela e l'immobile della sede centrale di Roma) in un separato compendio destinato a beneficio esclusivo dei creditori chirografi e appunto l'aumento di capitale per cassa pari a 225 milioni riservato a Salini Impregilo. Prende conseguentemente avvio un percorso con cui Astaldi sottopone la propria proposta concordataria al giudizio di ammissibilità da parte del Tribunale. All'ammissione, ove concessa, conseguirebbero la sottoposizione della proposta al voto dei creditori e il successivo iter di omologa giudiziale. «L'operazione - prosegue la nota - vuole avere le caratteristiche di un'operazione di sistema volta anche a consolidare il settore delle grandi opere e delle costruzioni in modo da garantirne stabilità e sviluppo, continuità dei lavori di opere anche strategiche, rafforzamento delle capacità progettuali e industriali tali da proiettare la società così rafforzata in un futuro da protagonista in Italia e all'estero».

Dal cda di Astaldi disco verde all'offerta targata Salini Impregilo. Il board, si legge in una nota della società - «avendo ricevuto una offerta da parte di Salini Impregilo, ha approvato la presentazione del piano e della proposta concordataria, di cui alla domanda di concordato preventivo con continuità aziendale, recante le indicazioni per il soddisfacimento dei creditori, nonché ulteriore documentazione prevista dalla legge».

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