Andamento titoli
Vedi altroTelecom Italiaancora in rialzo a Piazza Affari tra scambi vorticosi, mentre il mercato si interroga sulle mosse degli azionisti in vista
dell'assemblea di fine marzo. I titoli stanno registrando una delle performance migliori del Ftse MIb. Dai minimi dello scorso
25 gennaio hanno guadagnato oltre il 25%. Anche gli scambi sono vivaci:, dopo che già ieri è stato trattato l'1% circa del
capitale.
Gli operatori si interrogano se ad acquistare sia Cdp, dopo essere salita dal 4,9% al 7,1% proprio nei giorni scorsi e avere espresso la volontà di crescere fino al 10%. E' possibile, secondo gli analisti, che l'ente acquisterà azioni prima
del 20 marzo, in modo da presentarsi più forte all'assemblea del 29 marzo e giocare il ruolo dell'ago della bilancia tra i
due soci Elliott e Vivendi. D'altra parte non è da escludere che anche il fondo americano (che possiede il 9,5% del capitale
secondo Consob) e il gruppo francese abbiano deciso di arrotondare le posizioni, sebbene Vivendi abbia le armi spuntate detenendo
già il 23,943% del capitale (dalle risultanze Consob), soglia vicina al 25% oltre la quale scatta l'obbligo di opa.
Intanto gli analisti di Mediobanca hanno confermato la raccomandazione di 'Outperform' sulle Telecom con target di prezzo
a 0,76 euro, mettendo in conto «nuovi azionisti in vista». Anche Equita ha confermato la raccomandazione di 'Buy' con target
di prezzo a 0,6 euro sui titoli della compagnia di tlc. Gli esperti della sim hanno evidenziato nella nota odierna che stanno
andando avanti i negoziati tra Tim e Open Fiber, anche se «il lavoro è ancora allo stadio preliminare», come ha detto ieri
la numero uno di Open Fiber, Elisabetta Ripa. «Pensiamo che il negoziato per una effettiva combinazione delle due reti sia
piuttosto complesso e che richiederà tempo - hanno commentato gli analisti - Non escludiamo che possano nel frattempo essere
definiti accordi tra gli operatori in modo da evitare duplicazioni di investimenti in vista di una possibile combinazione,
sulla linea di quanto realizzato da Tim con Vodafone sul mobile».
L'effetto assemblea aveva già spinto le azioni di Telecom la scorsa primavera: da inizio fine febbraio, dopo la diffusione
prima delle indiscrezioni e poi della notizia dell'ingresso di Elliott nel capitale di Telecom, a fine aprile 2018, pochi
giorni prima dell'assemblea del 4 maggio, le Telecom hanno registrato un rialzo del 26%, conquistando quota 0,87 euro, che
poi non hanno più ritoccato.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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